Skizopsycho

Alonso Alonso, quanto sei str...ano


Che la Formula Uno, negli ultimi anni, sia diventata più soporifera di una veglia di preghiera e più noiosa di un discorso di Prodi, tanto che le gare si guardano sperando che qualche pilota faccia il botto e ravvivi il tutto, è cosa ormai nota.Quest’anno, grazie al cielo, ci sono due novità: Schumacher, l’uomo più insopportabile sulla faccia del pianeta (dopo Bush) non corre più ed è arrivato Hamilton, giovine pilota di belle speranze. Ventitré anni, esordiente, di colore, dopo sei gare è in testa al mondiale. Una bella sorpresa, insomma. Per tutti, tranne uno - anzi, due: Fernando Alonso e il suo sproporzionato testone, che pensavano di avere la strada spianata e adesso rosicano da morire, accusando la scuderia di fare favoritismi. Trovata geniale, perché, se la McLaren non fosse stata di parte finora, da adesso in poi manderà Alonso in pista con le ruote sgonfie (come minimo). .Tutto ciò, per dire che a me Hamilton sta simpatico. E che la sua venuta, qualche volta, mi rende più arduo appisolarmi durante un Gran Premio. .( In realtà, sono secoli che torturo il prossimo con la frase che ho usato come titolo e non aspettavo altro che un’occasione per scriverla anche qui )