la noia non mi avrà!

c'era una volta


...nei ricordi di tutti credo che questa frase sia rimasta indelebile dentro e ben radicata, al pari della prima ora rubata alla scuola, della prima volta che abbiamo dichiarato col cuore che ci batteva forte il nostro amore alla prima amichetta o al primo amichetto, insomma il c'era una volta è parte della nostra vita e della nostra società, si della nostra società perché ritengo a torto o ragione che siamo di fronte ad un passato che sta scomparendo in funzione di un nuovo che pur esistendo non esiste, non esiste nella misura in cui esiste il malumore che crea quotidianamente nell'animo di ognuno di noi, tende a modificare anche l'animo di chi è convinto che lo stesso esista e dia benefici, ogni giorno tutti abbiamo di fronte casi comuni di un c'era una volta. Mi permetto di fare degli esempi, c'era una volta la costituzione, c'era una volta la democrazia, c'era una volta la cultura, c'era una volta il rispetto e di certo potrei continuare fino alla noia, cosa che non voglio assolutamente donare a voi che come me siete oltremodo stanchi e a conoscenza di tutte le problematiche che ci perseguitano e imperversano nostro malgrado. Tutta questa filippica per dire che siamo arrivati ad essere "nostalgici" su cose concrete e che sono o almeno erano già di tutti e per tutti, siamo circondati da ricordi di lotta che hanno portato ad avere maggiore tutela e rispetto per la persona intesa nella globalità e completezza, inclusa l'essenza e il valore per cui essa vive. Fa tristezza, almeno a me, vedere infangati anni di conquiste sociali, anni di lotta comune pagate col sangue di gente comune che ha creduto all'idea di libertà, fa tristezza vedere la fine della scuola pubblica, fa tristezza vedere infangata la memoria. Il tutto per rendere privato tutto, anche il ricordo privato di ognuno di noi. Mi auguro che si torni a provare il gusto e il piacere di trasferire ai posteri la verità di ciò che siamo stati iniziando sempre da un ...C'era una volta un popolo che per un po’ di anni non ha visto la vera luce perché oscurato da personaggi ignobili e meschini che ne impedivano la visione e il calore che la stessa donava per tornare a pensare ad essere uniti e uguali di fronte alla legge, di fronte al proprio credo, per tornare a guardare la propria immagine riflessa nello specchio sorridente e felice di vivere, perché uscendo da casa la prima persona che s'incontrava aveva lo stesso identico umore, lo stesso sorriso alla vita che continuava a donare ricerca, cultura e curiosità per la continuità comune....si! C'era una volta e di certo se lo si vuole può esserci ancora.