S A T O R

sbattezzo/scomunica


IO MI DICHIARO AGNOSTICO ED ARELIGIOSOquindi scomunicato e sbattezzato seduta stante...Lo sbattezzo, visto dalla parte della Chiesa, si chiama apostasìa. Se da un punto di vista dottrinale è un peccato mortale, per il diritto penale della Chiesa, applicabile a tutti i battezzati, rappresenta invece un «delitto» (Codice di diritto canonico, can. 1041).Ne consegue che, per la Chiesa cattolica, chi si proclama ateo e agnostico, anche se non si sbattezza, è da considerarsi un apostata, e pertanto soggetto alla scomunica latae sententiae (can. 1364), un tipo di provvedimento canonico che si applica automaticamente, anche se la Chiesa non è al corrente del “delitto” commesso (lo stesso provvedimento comminato dal codice, per esempio, alla fattispecie di aborto volontario).Le conseguenze dell’apostasia e della relativa scomunica sono:esclusione dai sacramenti;privazione delle esequie ecclesiastiche in assenza di segni di pentimento;esclusione dall’incarico di padrino o madrina per battesimo e confermazione;necessità della licenza del vescovo per l’ammissione al matrimonio canonico.