- slecht_feat.punksenzadyo -

...perchè parliamo tanto di buio,ma alla fine ci perdiamo dietro una luce....sentii una volta di un paio di falene impazzite che vivevano correndo dietro un bagliore.chissà,forse credevano fosse il sole..e che potevano giocarci quanto volevano,tanto non gli sarebbero mai andate tanto vicine da bruciarsi.ma in realtà non era altro che la luce illusoria di una lampadina...ed era inutile stare lì ad avvertirle,loro lo scoprivano sempre troppo tardi e colpo dopo colpo,finivano col bruciarsi le ali.tutte le falene dovrebbero saperlo:le lampadine non perdonano...si dice che i genitori/falena lo raccontino ai figli prima lasciarli andare via. un pò come a noi dicono di non avventurarci per vie solitarie,e di non dare confidenza agli sconosciuti.e loro due se le ripetevano,quelle cose lì...se le sussurravano con rabbia mentre erano lì a terra,le ali sbriciolate,ed il solito dolore a bruciare le labbra/se le ripetevano già sapendo che era inutile...perchè le falene come loro non hanno razionalità,e non riusciranno mai ad accontentarsi di vivere per sempre nel nero dei propri vestiti.eppure lo amano,lo amano davvero tanto quel nero.....all'inizio non volevo credere ad una storia simile...ci ridevo persino su,a volte,perchè trovavo impossibile che qualcuno ripetesse all'infinito una ricerca così dolorosa,si trattasse anche solo di due stupide falene.all'inizio non volevo crederci,poi una notte allungai un paio di dita lungo le spalle,guardai la lampada sulla mia scrivania ed alla fine capii..capii cos'era quel prurito che mi tormentava tutte le sere,e da dove veniva quell'odore di bruciato che mi pizzicava le narici.ma sapevo che ci sarebbe voluto ben poco...le mie ali sarebbero ricresciute presto ed avrei ripreso a cercare.ci vuole poco...giusto il tempo di dimenticare di nuovo com'è fatta la luce di una lampadina...la metafora iniziale è tua,ma a me è venuto fuori tutto questo..che magari non era per niente quello che volevi tu,ma vabbè...;P