SLIDING DOORS

Lo stuzzichino


Sai benissimo che mi piace da morire farti accendere; anche la sigaretta. Avverto il contatto della tua mano sulle mie, la morbidezza della pelle e il suo calore. E mentre siamo ancora protesi in avanti, l'uno verso l'altra, il mio sguardo non puņ fare a meno di poggiarsi per un attimo sulla tua scollatura.Da questa posizione mi č impossibile evitare di guardare dentro ad essa e intravedere, oltre a una piccolissima parte del pizzo del reggiseno, anche la parte dei seni che l'apertura dell'abito mi lascia scorgere. Solo adesso mi rendo conto che il nero del vestito mimetizza, oltre alla forma, la loro reale dimensione.Per un brevissimo momento, le immagini si sovrappongono e accendono la mia fantasia. E' un flash in cui, nella mia mente, la maionese di cui sono ricoperti gli stuzzichini si confonde con l'idea che mi sono fatto della parte coperta dei tuoi seni; il profumo che hai lasciato sulla mia mano, si confonde con l'immagine del dito che ti passi sulle labbra.I tuoi occhi mi dicono che hai letto nei miei questo mio fantasticare.Prendo uno stuzzichino e comincio a mangiarlo. Cominciando dalla maionese.