La vecchiaia ha rovinato un sacco di giovani: questa è una grande verità!Chissà se ci arriverò io ad essere vecchio...spesso ne dubito. Chissà poi che vecchio sarò, visto che già a 39 anni sono sclerotico che non si sopporta!Io la mia vita mica me la immaginavo così.Ricordo che da bambino, pensando all'anno 2000 (suonava tanto da fantascienza), mi immaginavo sposato, con una famiglia - moglie e figli - una casa ed un lavoro che mi piaceva. Probabilmente mi immaginavo così "inquadrato" perchè mi ispiravo ai miei genitori...Ora siamo nel 2012: sono single, in affitto, con un lavoro buono ma odioso. A volte mi prende lo sconforto, sono sincero. A volte mi sento un disastro.Poi però mi passa, dura solo un attimo.L'importante è non pensare a quanto prenderò di pensione (ammesso che io ci vada).Non sono mai stato bravo a fare programmi, i miei progetti sono sempre stati troppo ambiziosi o troppo fantasiosi. L'essere "acquario" comporta anche questo...Sono nato in una famiglia che sembra quella dei Simpson, con l'unica differenza che mio padre i capelli in testa ce li ha.Sono cresciuto in un modo tutto particolare, tutto strano, atipico. Ho continuato a crescere allo stesso modo, un po' allo sbaraglio, un po' improvvisando, un po' arrampicandomi sugli specchi.È periodo di resa dei conti con me stesso, credo di essere incappato nella crisi di mezza età: giovani che non vogliono invecchiare, eterni Peter Pan che sono precipitati in fase di atterraggio.Sapete cosa vi dico? Che sabato vado a comprarmi la moto, tiè!
Me myself and I
La vecchiaia ha rovinato un sacco di giovani: questa è una grande verità!Chissà se ci arriverò io ad essere vecchio...spesso ne dubito. Chissà poi che vecchio sarò, visto che già a 39 anni sono sclerotico che non si sopporta!Io la mia vita mica me la immaginavo così.Ricordo che da bambino, pensando all'anno 2000 (suonava tanto da fantascienza), mi immaginavo sposato, con una famiglia - moglie e figli - una casa ed un lavoro che mi piaceva. Probabilmente mi immaginavo così "inquadrato" perchè mi ispiravo ai miei genitori...Ora siamo nel 2012: sono single, in affitto, con un lavoro buono ma odioso. A volte mi prende lo sconforto, sono sincero. A volte mi sento un disastro.Poi però mi passa, dura solo un attimo.L'importante è non pensare a quanto prenderò di pensione (ammesso che io ci vada).Non sono mai stato bravo a fare programmi, i miei progetti sono sempre stati troppo ambiziosi o troppo fantasiosi. L'essere "acquario" comporta anche questo...Sono nato in una famiglia che sembra quella dei Simpson, con l'unica differenza che mio padre i capelli in testa ce li ha.Sono cresciuto in un modo tutto particolare, tutto strano, atipico. Ho continuato a crescere allo stesso modo, un po' allo sbaraglio, un po' improvvisando, un po' arrampicandomi sugli specchi.È periodo di resa dei conti con me stesso, credo di essere incappato nella crisi di mezza età: giovani che non vogliono invecchiare, eterni Peter Pan che sono precipitati in fase di atterraggio.Sapete cosa vi dico? Che sabato vado a comprarmi la moto, tiè!