smemoria

SORPRENDIMI


Sorprendimi, tu chiedi, come posso?Quanto tutto, d'intornoed anche dentro,t'è uguale?Quando il pesante filtro della noiapadre di negazioni,t'è padrone?Mal essere, esser  male, essere non,ti bruciano negli occhi..Conosco i boschi che tu amavie la curiosità, e il gioco, e il cantoe l'entusiasmo e l'abbandonoe i funghi avvelenati che mangiasti-ma multicolorati e tanto belli ! -e l'estasi che il loro succo reca,conosco la costanza e la pazienzae poi la rabbia, il furore, la lottala rinuncia, poi la rassegnazione..la luce che si spegne lentamentee la paura, poi, che si riaccenda...Piano pianoper viottoli andandodel pensierosi ripropone, timida, Ragionepoi il senso del creato,poi ancora il modoche conduce alla vita...il Perchè solo è oscuro.