Ripeness is all

Storie di ordinari massacri


A riportarmi con i piedi per terra sono le notizie che arrivano goccia a goccia dal Libano...Intendiamoci nulla di nuovo, cose già lette, magari se riferite anche ad altri Paesi o ad altre Guerre...c'è solo l'imbarazzo della scelta. Ma avete notato come si assomigliano tutti quei corpi di bambini, spesso senza vita, tra le braccia di soccorritori sempre più smarriti? Quell'abbandono, quelle piccole braccia verso il basso, le gambe ripiegate...ricordate la descrizione del Manzoni della piccola Cecilia, morta di peste, tra le braccia della madre?Di sicuro non sono certo quei piccoli corpi senza vita e lo strazio che ne deriva sapendo della loro morte a fermare il massacro, forse non lo saranno neanche gli "accordi" per la sospensione del fuoco, forse questo massacro non finirà mai...Ed ecco la notizia, che certo già saprete...arriva da Cana, in Libano...L'aviazione bombarda un edificio nel Libano del sud: 54 morti. Trentasette erano bambini. Un ufficiale israeliano spiega: "Da quelle finestre gli Hezbollah sparavano razzi katyuscia contro i nostri villaggi"......