Ripeness is all

Qualcuno ricorda Fausto Amodei?


Poeta e cantautore dei nostri anni 60, Fausto ha accompagnato con i suoi testi e le sue canzoni i momenti di lotta più importanti di un'Italia che stava cambiando profondamente. Vi propongo il testo di quella che io penso sia la puù bella delle sue canzoni, in cui sentimento e profonda coscienza civile si fondono in modo, secondo me, straordinarioUNA COSA GIA' DETTAVorrei dirtelo tutto d'un fiato E gridartelo questo mio amore Come grida un bambino ch'è nato Come grida la gente che muore Come grida chi s'è ribellato Come grida chi chiede vendetta Ed invece sto qui senza fiato E ti dico una cosa già detta Vorrei dirtelo questo mio amore E parlartene a lungo ed a fondo Come parla di un mondo migliore Chi vuol render migliore 'sto mondo Come parla chi vuol risvegliare La coscienza di un popolo stanco Ma sto zitto per non disturbare Te che dormi tranquilla al mio fianco Vorrei dirti che questo mio amore È l'amore che riesce a sentire Chi per la libertà lotta e muore Verso la libertà di chi vive Che chi vive vorrebbe provare Per la vita che l'ha riscattato Ma ti riesco soltanto ad amare Come un cucciolo buffo e impacciato Vorrei farti capire che t'amo Perché tu riesci a darmi il coraggio Di ascoltare l'antico richiamo Verso un mondo più giusto e più saggio Perché tu riesci a starmi qui a fianco E ascoltare i miei sogni ribelli Mentre sembra che ami soltanto Il tuo viso e i tuoi lunghi capelli Te beata che riesci ad amarmi Alla buona così come viene Quando ancora sorridi a guardarmi E mi mormori che mi vuoi bene.