Ripeness is all

E chiamiamoli "servizi deviati"...


L'ennesimo scandalo legato allo spionaggio telefonico sembra aprire nuovi ed inquietanti orizzonti, ed ecco tutti a chiedere inchieste severissime, interventi conseguenti, giustizia...e poi non poteva mancare il classico "é ora di finirla con i servizi deviati", frase procunciata, secondo La Stampa, dall'onorevole Luciano Violante, esponente di punta dei DS.Mi chiedo quando la finiremo di prenderci in giro da soli, io non credo che ci siano servizi "deviati", credo semplicemente che i "servizi" siano al soldo di chi ha il potere nelle mani e che quindi chi ha portato a termine il lavoro di intercettazione non lo ha fatto eludendo un qualche protocollo disciplinare, ma perchè questo era l'ordine che aveva ricevuto da chi poi avrebbe dovuto riferire a chi di dovere, e tutto questo senza alcuna deviazione ma eseguendo il suo compito, punto e stop. Non credo ai servizi "buoni" e a quelli "cattivi", credo, sì, che al loro interno esistano onesti e cristallini servitori della Stato fino al sacrificio della loro vita, come Nicola Calipari, ed altri che per formazione ed etica vengano utilizzati per quegli scopi che ora sono sotto gli occhi di tutti. Sta a chi è ai vertici dei Servizi stabilire a chi affidare un compito e a chi un'altro, ecco perchè ad un uomo onesto come Calipari  si affida la missione per cui ha perso la vita ed ecco perchè ad altri  si affida la missione di "incastrare" in qualche modo chi può dare fastidio....ovviamente mischiando nomi, professioni, responsabilità politiche, per confondere un po' le carte.Domanda: a chi giova?