Ripeness is all

Post N° 1158


Barak Obama, la vittoria del buonsensoOvviamente sono più che contento che il nuovo presidente degli Stati Uniti sia Barak Obama (anche se forse sono più contento che George W. Bush, forse uno dei peggiori presidenti che gli USA abbiano avuto dal 1779 ad oggi, si levi dai piedi definitivamente) e i motivi del mio essere contento sono più di uno, ma da qui a pronunciare entusiastiche frasi di giubilo il passo è lungo. Sono convinto infatti che il sistema di potere americano possa essere scalfito solo in minima parte da una presidenza liberal e progressista come quella che si annuncia da parte di Obama e quindi credo che la gioia di questi giorni debba essere sostituita da una cautela più che doverosa. Il sistema di potere USA ha dimostrato forti capacità di condizionamento anche nei confronti di presidenti come Clinton, Carter ed anche nei confronti della presidenza Kennedy (salvo poi decidere di farlo fuori), per cui io penso che anche Obama si troverà a percorrere una strada in salita (Iraq, Afghanistan, crisi finanziaria, giusto per fare i primi nomi).Sicuramente quelle che ho visto con maggior interesse sono state le scene di vero e proprio entusiasmo che hanno coinvolto i sostenitori di Obama alla notizia del suo trionfo, una vera e propria gioia popolare che ci fa capire quanto la stragrande maggioranza degli americani ne avesse le tasche piene dell'amministrazione Bush, per cui il voto pro Obama - secondo me - si deve anche, se non soprattutto, leggere come un voto contro Bush. Ma questo nulla toglie al valore della vittoria del senatore dell'Illinois, sia chiaro.Per finire ci siamo fatti conoscere subito: era appena stata ufficializzata la vittoria di Barak Obama che il capo dei senatori del PDL, il fascista Maurizio Gasparri ai microfoni della rai sosteteva che Al Quaeda sarà stata contenta di questo risultato. Conoscendo la finezza solita di Gasparri penso che sia già andata di lusso che si sia limitato a questo...e questo la dice lunga del ciarpame che ha vinto le elezioni in Italia. Ma possibile che a noi tocchi sempre la spazzatura?