Ripeness is all

Mario Luzi


A un compagnoE la musica ansiosa che bruivanel biondo dell'estateora densa di ruggine risaleconfusa col tuo nome alle colline mentre un cielo violato dal ricordomesce nubi con la marea di biadeinstancabile, rotta alle pendicidei borghi di Toscana. Voci rare feriscono il silenzioeterno, ancora accesequi dove indugio, anima sulla rivadel fiume inquieto ferma ad ascoltare. Il passante ravvivale croci di papaveri votivialle svolte della strada. Ed ora che per temorire sempre più profondamente,per me essere è non dimenticare, la forza di quel gesto ci convieneusata a ritrovarci,a difenderci l'un dall'altro quandostriscia un vento recondito di morte.