e non continuare a subire strumentalizzazioni in futuro
La nostra bandiera con i colori dell' arcobaleno ha fatto molti chilometri, l' abbiamo portata ad Assisi ripercorrendo l' itinerario fatto da Aldo Capitini in occasione della marcia della Pace, alla manifestazione di Reggio contro la criminalità con lo striscione "lasciateci in Pace " l' abbiamo sventolata con orgoglio durante la marcia voluta fortemente dalle Parrocchia di Jevoli, ma oggi è tempo di farla risentire "bandiera" delle nostre lotte contro la cultura della violenza verbale e i tentativi etnocentrici. Nessuno di noi può accettare che frequentatori anonimi di un blog giudichino il nostro popolo in relazione all' altitudine e considerato che non esistono valori esclusivi riservati al gruppo di appartenenza è tempo che i Responsabili delle Istituzioni , le Associazioni presenti nel territorio insieme ai Rappresentanti ecclesiali facciano sentire la loro voce.
In particolare al Sindaco di Feroleto Antico per chiarire se sia legittimo che sul sito ufficiale del Comune si possa trovare un "collegamento" ad un' associazione di promozione turistica denominata Pro Loco Feroletum che ospita un forum dove facendo riferimento all' anacronistico motto "come nessuno mai fe morte a chi non è fedel" si pubblicano volgarità e illazioni razziste. Considerato che a tutti è garantita la libertà di espressione ci chiediamo come mai continua a imperversare la confusione e non si creano riferimenti con "testata" dalla finalità trasparente.
Malgradotutto vogliamo evitare equivoci e conoscendo l' onestà di molti Feroletani che nel tempo ci hanno fatto apprezzare la loro lungimiranza,con piacere ricordiamo quanti hanno svolto attività didattica a Jevoli e ai Jevolesi .Iniziando dal "Professore" Ermanno con la sua continua ricerca nel coinvolgere tutti, inventandosi qualsiasi metodo, dalla predisposizione "materiale" dei banchi per farci sentire gruppo di lavoro fino alla valorizzazione della tradizioni con la ricerca dei vocaboli per non fare disperdere i termini dialettali.Grazie al suo impegno ancora oggi è vivo il ricordo di aver appreso parte del programma di matematica delle scuole medie durante l' ultimo anno della scuola elementare.Potremmo continuare parlandovi della meticolosità professata dalla maestra Lina o citare i ricordi dei più piccoli per non ignorare le doti pedagogiche della maestra Brigida, senza dimenticare l' impegno della famiglia Cerchiaro nel garantire il servizio distributivo di farmaci ai cittadini Jevolesi tanto per dimostrare che sono molti i Feroletani onesti intellettualmente lontani dalla "mentalità"manifestata nel blog . Ma evitando la superficialità confidiamo nella partecipazione attiva di tutti auspicando un confronto democratico per non limitare la conoscenza e facilitare l' organizzazione di iniziative territoriali che valorizzino la cultura della pace e della solidarietà.
Per quanti come noi sono impegnati contro tutte le pene capitali e confidano nella giustizia come strumento indispensabile per superare ogni tipo di vendetta istituzionalizzata è tempo di non continuare a subire l' arroganza di chi vive nella confusione e non ricerca la verità per liberarsi dai pregiudizi. Solo per fare chiarezza e nel rispetto della libertà di stampa invitiamo i destinatari di questo appello a esprimersi contro l' inciviltà di quanti creano strumentalizzazioni.
In attesa cortese cenno di riscontro comunichiamo che abbiamo spedito questo messaggio a :
Ennio Falvo - Assessore alla Cultura
Fiorello Molinaro -Presidente Consiglio comunale
Don Pino Fazio parroco di Feroleto Antico
Don Giacomo Panizza parroco di Jevoli
Giocondo Torchia presidente Pro Loco Feroletum
Franco Falvo - giornalista pubblicista
Francesco Mancuso presidente SO.C.JEVOLI società civile Jevoli
Gaetano Nicotera presidente circolo La Ginestra LEGAMBIENTE