. Chi ha conosciuto Angelo Ciufo non può non ricordarne il rigore intellettuale e la sconfinata e profonda cultura politica.Arrivammo a redigere cinque anni fà il documento costitutivo della associazione Nuova Sinistra per il Socialismo dopo un periodo tormentato. Era un travaglio che vivevamo intimamente per il clima di generale distrazione rispetto alla profonda de-generazione degli equilibri sociali. Era un travaglio prodotto dalla constatazione della drammatica crisi della Sinistra non solo italiana, priva di progetto e di consistenza politica. Ciufo, appassionato studioso di Rosa Luxembourg , ed autore di testi di approfondimento della critica economica marxista, straordinario decodificatore delle dinamiche in atto, seppe scegliere, anche in questo complesso frangente, una linea coerente con la sua storia politica di dirigente sindacale e di militante socialista. Angelo in questo suo grande ultimo lavoro di elaborazione politica e culturale riuscì non solo a tracciare con precisione i fattori dissolutivi della società di allora e di oggi, ma aggiunse un concreto progetto socialista mantenendo forti legami con la tradizione e proponendo lungimiranti elementi innovativi nel quadro di un’attività politica da imporre all’attenzione di una sinistra indebolita e trasfigurata. Egli avvertiva l’urgenza e l’imprescindibile valore di un’iniziativa decisa e trasparente. Conosceva i punti vitali sui quali agire per restituire vigore a un autentico riformismo. Soprattutto aveva compreso l’imminenza di una drammatica implosione del sistema.oggi rivelatasi innegabile con il crollo dell’economia su scala mondiale. Il boato prolungato che stiamo udendo potrebbe essere infatti il preludio di una crisi irreversibile del capitalismo che chiama la Sinistra ad una nuova assunzione di responsabilità.verso i lavoratori, verso gli uomini di cultura, e verso la coscienza sociale, nel senso individuato in quelle tesi. . Impossibile stabilire se si trattasse di tempi non ancora maturi perché questa proposta venisse recepita da un consenso sufficiente a dare nuova vita all’iniziativa socialista. In molti, in troppi, purtroppo scelsero di restare attaccati alla linea subalterna, ipocrita e burocratica della relazione personale, del capolista, del quadro di partito garante della sola sopravvivenza individuale,senza comprendere come un vero ruolo avrebbe potuto essere svolto esclusivamente facendo del coraggio politico l’aspetto decisivo dell’azione. Miopia politica, egoismo e cattiva fede sono stati troppo a lungo i principali consiglieri di innumerevoli attori politici Tuttavia è innegabile che quella colpevole distrazione, frustrante e repressiva, favorì il progressivo disimpegno di una vasta area di riferimento, contribuendo a generare tra i compagni ancora legati al progetto di ricostruire una forza socialista in grado di promuovere una più complessiva ristrutturazione della sinistra italiana una condizione di stallo e passività, fino a determinare la scomparsa di un progetto di tale rilevanza dal dibattito tra i Socialisti .Il tema posto da Ciufo, pur essendo di assolutà attualità, è quindi uscito dallo scenario della sinistra ufficiale. per riemergere solo ora in conseguenza del crollo elettorale della cosiddetta Sinistra Alternativa e del fallimento del PD ,che ripropongono immutate le questioni politiche che i compagni di Nuova Sinistra per il Socialismo intendevano porre in quel momento ai Socialisti ed a tutta la Sinistra Italiana . SocialismoeSinistra ritiene doveroso pubblicare di Aseguito il documento fondativo di quella esperienza politica., ritenendo necessario riannodare il filo di quel ragionamento politico che allora rimase interrotto, anche per la scomparsa di Angelo,al progetto politico a cui stiamo lavorando.Quelle tesi, oggi riproposte dal Forum di SocialismoeSinistra all’attenzione dei compagni, e dei Cittadini accerchiati da angosce non solo politiche, costituisce forse ancora più di allora il valido punto di partenza di un progetto riformista irrimandabile, che con coraggio e responsabilità sappia ricomporre quell’area di riferimento, capace di azioni incisive ed efficaci nelle forme della democrazia diretta ,auspicate da Angelo Ciufo nel suo atto costitutivo della associazione Nuova Sinistra per il Socialismo. Non posso infine sottrarmi al ricordo dell’amico fraterno e dell’allievo quale io sono stato. Il mio lavoro nel mondo della cultura, l’impegno nell’ambito sociale e ogni iniziativa politica da me fatta in questi anni, sono in massima parte figlie dell’insegnamento che ho ricevuto da Angelo. Un privilegio che rappresenta per me un patrimonio inestimabile, pur non possedendo nemmeno un’unghia della sua conoscenza.Gli amici e i compagni che lo ricordano sanno che il suo sorriso sarcastico e irridente farebbe da prologo a quell’intervento che in tanti vorremo ascoltare dalla sua bocca e che in tantissimi dovrebbero, oggi più che mai, seguire con attenzione.Ci sarebbe solo da imparare.Per il Coordinamento del Forum di SocialismoeSinistra:Stefano PierpaoliPresidente dell' Associazione Culturale "Consequenze"
