Socialismo

Il problema sicurezza


   Penso che non sia nuovo il tentativo delle forze del Governo di puntare su obiettivi particolari per spostare l'attenzione dalla grave crisi del paese, che non a caso la si nega per poi mandare messaggi, non veri, che è "ormai" superata.                         I provvedimenti di Legge di chiaro profilo razzista, sono ormai a getto continuo. Dal reato di clandestinità, alle ronde, dal divieto di iscrivere i bambini all'anagrafe (i quali evidentemente sono potenziali criminali in erba), all'aumento delle tasse per avere il permesso di soggiorno, fino alle difficoltà di poter fare lavori regolari e di avere abitazioni dignitose.                        Vi è una precisa strategia, ispirata dalla Lega Nord e fatta propria dal Governo, per spingere verso "l'irregolarità" la maggior parte delle persone extra-comunitaria e anche comunitarie, come i Rumeni indicati come razza di potenziali delinquenti.                        Questo modo di fare è stato alla base delle stesse Guerre Coloniali, Si indicava la conquista di un altro territorio o Nazione, come possibilità di superare le proprie crisi. Comunque si galvanizza tutto il paese a sostegno dell'azione di conquista intrapresa per mettere in ombra le situazioni allarmanti e negative.                        Anche nelle crisi degli anni intorno al 1950, ricordo mio  padre, insieme agli altri lavoratori, che se la prendevano con quelli che venivano fuori di Roma perchè gli levavano il poco lavoro esistente e sollecitavano interventi protezionistici. Era la guerra tra i poveri.                        Così oggi l'attacco all'extra-comunitario sta raggiungendo livelli preoccupanti. Ormai viene apertamente indicato come il responsabile della mancanza di lavoro e come pericolo evidente dell'insicurezza dei nostri quartieri.                        Non ci si rende conto dell'assurdità di questi atteggiamenti. Di giorno utilizziamo donne e uomini extra-comunitari oppure Rumeni per i vari lavori casalinghi (badanti, colf, pulizie, ecc.) affidandogli le nostre persone più care (figli, genitori, nonni) e poi la sera trasformiamo i nostri comportamenti considerandoli sostanzialmente dei possibili pericolosi criminali.                       Vediamo con quanto accanimento e consistente utilizzo di Vigili, Carabinieri e Poliziotti viene fatto sfoggio sul nostro Litorale, per impedire le vendite in Spiaggia agli extra-Comunitari  e, alle donne Cinesi, di fare i tradizionali messaggi, con la ridicola scusa che sono dannosi alla salute.                        C'è da riflettere a mio avviso se queste ripetute azioni spettacolari, che servono a fare contenti i Politici del Centro-Destra e i  Commercianti, i quali si illudono di aumentare le loro vendite con questi interventi, mentre dovrebbero comprendere la necessità di sostenere il recupero del potere di acquisto di lavoratori e pensionati per avere positivi effetti sulla ripresa dei consumi.                         C'è un' altro aspetto da considerare, che sento fare da molti cittadini in Spiaggia: "Non è preferibile che queste persone si guadagnino da vivere vendendo questi prodotti, piuttosto che spingerli verso il mondo della delinquenza?".                         Perchè non dargli autorizzazioni "stagionali" per vendite ambulanti, facendogli pagare il relativo permesso e le conseguenti tasse sui gaudagni.                         In altri Comuni si creano spazi di piccoli mercati per il commercio dei loro prodotti con il pagamento dovuto dell'occupazione del suolo pubblico, l'illuminazione e le pulizie del dopo mercato.                         Ritengo che questa sia la strada più vantaggiosa per tutti, anche perchè troverà più giustificazione il perseguire con fermezza chi si mette fuori dalle regole.                         Non sono bastati gli allarmi del Vaticano e dei giornali Cattolici a fermare il crescendo razzista del Governo, ai quali il Ministro Maroni si è assurdamente rivolto dicendo che nella Città del Vaticano i clandestini vengono messi in prigione (?), mentre la Legge italiana prevede prima l'ammenda.                       Puntare in modo esasperato sulle paure può creare situazioni tragiche, come quelle dei due vecchietti gemelli di Vicenza che si sono barricati in casa per paura di furti e hanno sparato uccidendo un Carabiniere che si era presentato alla porta di casa.                       Così per i continui fenomeni di aggressione con insulti e pestaggi degli stranieri, che ormai si verificano in molte città e che dovrebbero segnalare un livello preoccupante di tensioni, destinate a produrre crescenti fatti degenerativi e incontrollabili.                        In questi giorni, sempre dalle componenti Leghiste e di Governo, si è passati dall'attacco agli extra-comunitari al razzismo verso le Regioni Meridionali, soltanto perchè chiedono lo sblocco dei Fondi Europei per le zone sottosviluppate e la doverosa attenzione al peggioramento della loro realtà sociale ed economica, fotografata indiscutibilmente dalla stessa ISTAT sullo stato di povertà fortemente cresciuto quest'anno proprio nel Sud.                       Forse non tutti sanno che il Governo parte di quei Fondi (FAS) li ha vergognosamente utilizzati, tra l'altro, per pagare le multe degli Allevatori della Padana, che non hanno rispettato le regole di produzione del Latte e non messe a disposizioni per gli interventi infrastrutturali di cui il Mezzogiorno ha bisogno.                       Quando si alimentano volutamente spinte xenofobe/razzistiche e si amplificano con messaggi continui sulle TV e sulla Stampa, c'è sempre il pericolo che la situazione sfugga di mano e si affermi la Legge della violenza nella società, fino a farla diventare irrecuperabile,  con la gente che farà fatica a riconoscersi in una realtà in cui la convivenza civile sarà più problematica e difficile.                      Grazie per l'ospitalità.Gioacchino Assogna Sinistra e Libertà-XIII° Municipio