PAESI SOCIALISTI

IBRAHIM AL DURI E' IL PRESIDENTE DELL'IRAQ


La direzione del partito Baath in esilio, alla testa di tutte le forze democratiche di resistenza impegnate nella lotta di liberazione nazionale, ha nominato Presidente legittimo della Repubblica dell'Iraq e capo delle forze armate, il comandante Ibrahim Al Duri, già alla testa del Consiglio del comando della rivoluzione.Questa notizia costituisce un forte segnale politico e testimonia la pronta riorganizzazione di tutte le forze nazionali Irachene ed in particolare del partito baath, spina dorsale della resistenza nazionale, laica e progressista al regime d'occupazione. Dopo l'omicidio del presidente Saddam Hussein le forze democratiche dell'Iraq ripartono sotto la guida di un grande protagonista della rivoluzione del 1968. Al Duri è una figura di grande prestigio, un leader unitario, laico, socialista; è una salda testimonianza della storia civile e politica dell'Iraq libero e noi non possiamo che rallegrarci per questa positiva notizia che viene dalle forze di liberazione in esilio. Quanto più le forze laiche e progressiste di liberazione nazionale, le forze del presidente Saddam Hussein, sapranno riprendere il cammino unitario, tanto più la minaccia di una nuova era di oppressione sanguinaria, fascista, fanatica (costruita su occupanti stranieri e su corrotti fantocci curdi e sciiti filoiraniani), potrà essere scongiurata