2013-2014 - un passo indietro
« Precedenti Successivi »
 

tra realtà e fantasia - psicopatico (6)

Andai a cercare notizie della suora e tra le tanti lessi:seduta su di una panchina dei giardini del convento mentre era assorta nella lettura di un libro, suor Lucia godeva del tepore delle serate di settembre ed è stata verosimilmente avvicinata da una persona di sua conoscenza; la panchina è posta di fronte all'angusta entrata…
 

tra realtà e fantasia - psicopatico (5)

Mi sveglio di soprassalto infreddolito; guardo il caminetto che sputa fuori leggeri sbuffi di fumo grigio che si perdono verso l'alto.Solo ad un angolo scorgo la timida luce della brace che non si arrende alla fine della legna.Raccolgo le idee e decido di immergermi nella vasca da bagno, nell'acqua che tanto amo e che mi…
 

tra realtà e fantasia - psicopatico (4)

Una camera bianca con un falso di Gauguin, davanti agli occhi che rappresenta un Cristo in croce di un colore strano, forse giallo; ricordo di averlo già visto da qualche parte...Ero confuso, estremamente stordito e ... sconnesso; mi pulsavano le tempie, vedevo annebbiato ed un dolore lancinante non mi lasciava tenere gli occhi completamente aperti.La luce,…
 

tra realtà e fantasia - psicopatico (3)

Un rassicurante sorriso... il mio rassicurante sorriso è un marchio di fabbrica, vista la professione che svolgo (... o svolgevo?) uno degli elementi importanti per rendere il rapporto con i clienti confidenziale ed allo stesso tempo tranquillizzante.Loro si devono fidare di me... e si fidano io ho (avevo) tanti clienti, la mia attività è (era)…
 

tra realtà e fantasia - psicopatico (2)

Il mio primo pensiero è: mi sono ferito e sto sanguinando? qualcuno di quei gabbiani chiassosi è precipitato al suolo vicino a me e sfracellandosi ha schizzato le sue membra ed il suo sangue sul mio impermeabile?Sono confuso mi guardo intorno, del deserto che solo pochi secondi fa mi avvolgeva non esiste più nulla: i gendarmi…
 

tra realtà e fantasia - psicopatico (1)

Cammino con la testa bassa in questa giornata uggiosa di novembre, guardando gli antichi palazzi di Via dei Pettinari, riflessi dai sanpietrini bagnati dalla pioggia che continua a cadere inesorabile da ormai tre giorni, lenta e fina poco più fitta della nebbia, che si infiltra nelle pieghe degli abiti e tutto bagna.Il mio è un lento incedere, noncurante…
 

litigio d'amore

non mi dare dell'ipocrita non pensare con la mia testanon credere che io ti abbia mai rapportato con chissà chi altroti reputo una persona straordinaria ed unica, piombata come una valanga devastante nella mia vitanon ho mai parlato con nessuna come faccio con te e solo con te mi pongo quesiti e riesco a guardarmi dentrosei il…
 

io mi fido di te

 bendami e conducimi sull'orlo del precipiziosfiorami solo le dita per indicarmi la stradaio mi fido di te 
 

una stella nell'universo

il nostro incontro non è stato romantico ci siamo conosciuti per caso ed incontrati per il desiderio di trasgredire la nostra vita e tuffarci in un mondo sconosciuto ed in un certo senso irrealeè stato un tuffo al cuore toccartiun terremoto dei sensi avertiun'apocalisse scoprire di amartied ancora riusco a distinguerti nell'universo come la stella più…
 

come rugiada

ed inizia da dove è finito ieriil lento ed inesorabile scorrere dei giorni tutti uguali tutti senza speranzasolo la certezza del tuo amore ed io come rugiada attendo l'aurora per svanire riscaldato dal tuo calore 
 

« Precedenti Successivi »