Il soffio sul mulino

IL MONDO DEI "FALSI" PACIFISTI


E' un corteo pacifico quello che ha invaso Vicenza contro la base Usa. Tra slogan, bandiere della pace e senza incidenti i manifestanti sono confluiti in piazza Campo Marzo, meta del loro corteo. Discordanti le cifre dell'adesione: per la questura sono 80mila i partecipanti, 200mila per gli organizzatori. Nota stonata alcuni cori di sostegno a presunti brigatisti arrestati nei giorni scorsi. In piazza anche Diliberto, Caruso, Casarini e Scalzone.Dopo tante parole si mette in marcia il popolo dei falsi: falsi pacifisti, falsi ambientalisti, falsi idealisti. Si è parlato tanto e si parla ancora della questione di Vicenza come di una questione di anti-americanismo o di pro-americanismo. Come al solito la questione è stata strumentalizzata a mestiere; e d'altronde questo è compito, giusto o meno, della politica. La realtà come al solito sta sempre da ben altra parte. Il mondo tutto, e la vita stessa, si alimenta dei conflitti, ed è nei conflitti tra due diverse forze che trova spazio l'equilibrio vitale. Lo diceva già eraclito. La realtà prevede che dato un pericolo, più o meno reale, si determina una risposta atta ad allontanare il pericolo stesso. Dunque se il pericolo è quello del terrorismo giusto è che la base militare si faccia. Se dobbiamo difendere il nostro stile di vita, le nostre conquiste sociali e non, non abbiamo altra possibilità che fare ricorso alla forza. Sia ben chiaro, la forza è sempre l'ultima ratio, ma deve pur sempre essere presa in considerazione quale strumento difensivo, o , se necessario, anche offensivo. Insomma, ben venga la risoluzione pacifica dei conflitti, delle tensioni e di tutte le discrepanze sociali di cui il mondo attuale è saturo, ma teniamoci ben caldi i muscoli, quanto meno per difenderci da chi non vuole parole, da chi non conosce altro confronto. Stiano, dunque, in silenzio i falsi pacifisti, gli strumentalizzati pro-americano, o anti-americani, i falsi comunisti ed anche i pro-br. Parli pure chi ragiona con la propria testa.