Penso spesso di voler andare,di voler partire..forse solo per poter cambiare o per poter sognareall'orizzonte cè la ferrovial'anno nuovo è gia iniziato ormai è anche finitotanta voglia di andare viaè in arrivo il treno in orario la sul primo binario..il treno se ne va..chissà dove fermerà..intanto se ne va lontano verso una città che non so che nome avrà..sto fumando delle sigarette che non sono miela stagione inizierà e forse troppo presto finirà...Vi siete mai chiesti cosa significa fare l’animatore? La risposta è sui vostri volti 24 ore al giorno in mezzo a bella gente Fare l’animatore vuol dire ridere e scherzare anche quando hai voglia di piangere... Chissà quante storie avranno vissuto le nostre mura.. L’animatore è una persona che vive il suo tempo su una nuvoletta fatta apposta per lui, a volte mette un piede a terra,ma poi si accorge che non è il suo mondo allora torna su e pensa che laggiù non fa per lui, chiude gli occhi e quasi per magia torna ai suoi sogni. Dopo poi ti accorgi che basta la telefonata di qualsiasi agenzia per scoprire che la tua valigia non è mai stata svuotata che esiste sempre un amico pronto per portarti in aeroporto e l’aereo per la tua felicità parte tra meno di ora. La gente che passa borbotta “guarda quelli, sono sempre in vacanza più passa il tempo più diventano svaniti”, non siamo in vacanza quello che ci è dato ce lo sudiamo, e non siamo svaniti, pensiamo solo che stiamo facendo il lavoro più bello del mondo. Quando ogni tanto la sera ti coglie la malinconia e con gli ultimi soldi rimasti in tasca ti affretti a chiamare casa ti accorgi che spesso ti accoglie la fredda voce di una segreteria telefonica e se sei fortunato la voce di tua madre, già, tua madre che ancora prima che rispondi sa già tutto. Mia madre ha passato la vita a darmi il meglio ed io l’ho ringraziata con un semplice “CIAO Mà,IO VADO,VADO A VIVERE TRA LA GENTE” . Se un giorno vi capiterà di incontrare delle strane persone racchiuse in divise colorate e con un sorriso stampato sulle labbra, non cambiatele,ma amatele, criticatele,ma vi prego non cambiatele; se farete ciò perderete l’ultima categoria che il mondo può valutare, quella dei sognatori ad occhi aperti. Anche nel mio piccolo mi sono cimentato nel forgiargli un nome, ma dopo tanto pensare l’unico che mi è venuto in mente è ARTISTI.
IL TRENO CHE FISCHIA E VA...
Penso spesso di voler andare,di voler partire..forse solo per poter cambiare o per poter sognareall'orizzonte cè la ferrovial'anno nuovo è gia iniziato ormai è anche finitotanta voglia di andare viaè in arrivo il treno in orario la sul primo binario..il treno se ne va..chissà dove fermerà..intanto se ne va lontano verso una città che non so che nome avrà..sto fumando delle sigarette che non sono miela stagione inizierà e forse troppo presto finirà...Vi siete mai chiesti cosa significa fare l’animatore? La risposta è sui vostri volti 24 ore al giorno in mezzo a bella gente Fare l’animatore vuol dire ridere e scherzare anche quando hai voglia di piangere... Chissà quante storie avranno vissuto le nostre mura.. L’animatore è una persona che vive il suo tempo su una nuvoletta fatta apposta per lui, a volte mette un piede a terra,ma poi si accorge che non è il suo mondo allora torna su e pensa che laggiù non fa per lui, chiude gli occhi e quasi per magia torna ai suoi sogni. Dopo poi ti accorgi che basta la telefonata di qualsiasi agenzia per scoprire che la tua valigia non è mai stata svuotata che esiste sempre un amico pronto per portarti in aeroporto e l’aereo per la tua felicità parte tra meno di ora. La gente che passa borbotta “guarda quelli, sono sempre in vacanza più passa il tempo più diventano svaniti”, non siamo in vacanza quello che ci è dato ce lo sudiamo, e non siamo svaniti, pensiamo solo che stiamo facendo il lavoro più bello del mondo. Quando ogni tanto la sera ti coglie la malinconia e con gli ultimi soldi rimasti in tasca ti affretti a chiamare casa ti accorgi che spesso ti accoglie la fredda voce di una segreteria telefonica e se sei fortunato la voce di tua madre, già, tua madre che ancora prima che rispondi sa già tutto. Mia madre ha passato la vita a darmi il meglio ed io l’ho ringraziata con un semplice “CIAO Mà,IO VADO,VADO A VIVERE TRA LA GENTE” . Se un giorno vi capiterà di incontrare delle strane persone racchiuse in divise colorate e con un sorriso stampato sulle labbra, non cambiatele,ma amatele, criticatele,ma vi prego non cambiatele; se farete ciò perderete l’ultima categoria che il mondo può valutare, quella dei sognatori ad occhi aperti. Anche nel mio piccolo mi sono cimentato nel forgiargli un nome, ma dopo tanto pensare l’unico che mi è venuto in mente è ARTISTI.