Ammetto che adoro guardare dietro i vetri rigati dalla pioggia il paesaggio bagnato assume dei contorni sbiaditi e anche gli odori mutano. Non amo l'ombrello e ogni volta che le gocce scivolano sul mio corpo provo una struggente sensazione di abbandono e di appagamento. Si dice che la pioggia sulla pelle risveglia in noi ricordi ancestrali e che ispira i poeti perchè è una novità che ciclicamente si rinnova,ma io spesso riesco solamente a percepire la mia anima irrequieta, solitaria, perennemente alla ricerca di qualcosa ...