ALBA IN MAROCCO Il canto all’alba si leva alto nel cielo.Da dieci, cento, mille minareti,risuona la voce del muezzin e squarcia il silenzio al sorgere del sole. A stento mi abituo a quel canto cadenzato, tendo l’orecchio e mi cullo in quelle parole a me incomprensibili. Posso solo seguirne il ritmo, il ritmo che sa di Terre d’Oriente lontane, di brume di albe dimenticate,di notti stellate nel deserto piu’ profondo. Tempesta di sabbia a invadere il mio cuore,granelli duri e pungenti nelle mie vene,sangue rappreso sulle ferite,queste mie dolorose ferite che tardano a rimarginarsi. Ancora un’ultima strofa,il canto si conclude…ecco, il sole si fa strada tra la bruma del mattino Silenzio intorno, solo silenzio. E goccia a goccia, lo stillare del sangue dal mio cuore. scritta settembre 2007al ritorno dal mio viaggio nell'anima....
ALBA IN MAROCCO
ALBA IN MAROCCO Il canto all’alba si leva alto nel cielo.Da dieci, cento, mille minareti,risuona la voce del muezzin e squarcia il silenzio al sorgere del sole. A stento mi abituo a quel canto cadenzato, tendo l’orecchio e mi cullo in quelle parole a me incomprensibili. Posso solo seguirne il ritmo, il ritmo che sa di Terre d’Oriente lontane, di brume di albe dimenticate,di notti stellate nel deserto piu’ profondo. Tempesta di sabbia a invadere il mio cuore,granelli duri e pungenti nelle mie vene,sangue rappreso sulle ferite,queste mie dolorose ferite che tardano a rimarginarsi. Ancora un’ultima strofa,il canto si conclude…ecco, il sole si fa strada tra la bruma del mattino Silenzio intorno, solo silenzio. E goccia a goccia, lo stillare del sangue dal mio cuore. scritta settembre 2007al ritorno dal mio viaggio nell'anima....