morti che camminano

IL GRILLO PARLANTE: "ANDATE TUTTI A FARE IN CULOOO"


Un uomo è ora sulla bocca di tutti e con tutto il merito di questo Mondo: Beppe Grillo. E' nato dallo spettacolo ed è cresciuto nella politica. Già, nella politica. E' un immenso errore infatti catalogare quest'uomo in una parola osannata ad oltranza: antipolitica. Sbagliato o, per meglio dire, non del tutto corretto. Che cos'è la politica e cosa l'antipolitica? Nessuno è oggi in grado di dirlo. Se la politica è quella a cui siamo abituati da 20, 30, 40 anni, allora Grillo è senza dubbio antipolitica. MA se per politica intendiamo lo scendere fra la gente, il protestare ad alta voce, il proporre VERI cambiamenti, CONCRETI e non vomitare parole vuote, allora Grillo è senza dubbio politica, anzi.......POLITICA CON I CONTROCAZZI. Allo stesso modo è sbagliato affermare che Grillo è un "semplice animale da palcoscenico capace di dire solo vaffanculo, teste di cazzo, pezzi di merda". No. Grillo irrompe con un linguaggio diretto che colpisce nel segno, in modo sincero. Grillo parla al popolo e nel popolo, perchè il popolo, anestetizzato da anni di talk-show inconcludenti, aventi come protagonisti politichetti dalla parlata elegante ma inutile, si è rotto le palle. Se qualcuno non è in grado di fare il proprio mestiere, nonostante percepisca uno stipendio da pascià, io mi rivolgo a lui così: "vai a casa testa di cazzo"e non così: "lei dovrebbe fare un passo indietro per il bene...bla bla bla" Grillo chiede un cambiamento e lo chiede ORA perchè il limite è stato superato da tempo ormai...Io non sò se Grillo sarebbe in grado di governare. Ovvio che un conto è la teoria e un conto è la pratica. Un conto è parlare e un conto è fare. Certo è che per continuare a leggere un libro, bisogna voltare pagina, VOLTARLA CON DECISIONE E CONVINZIONE. La convinzione che Grillo porta avanti col suo linguaggio e le sue idee. Idee che molti ritengono ridicole e provocatorie, come il tribunale del perdono verso i parlamentari che hanno rubato in questi anni o come l'abolire totalmente i partiti. Idee che però stuzzicano l'attenzione dei cittadini. Profumano di voglia di novità, profumano di pulizia. E' la puliza che voglio in uno Stato oppresso dalla spazzatura. E' la novità che cerco in una vita di iniqua quotidianità, dove le caste restano protette da un velo di ipocrisia che difficilmente verrà sollevato. Per cui, caro Beppe, ti incoraggio ad andare e a ribaltare questo Paese di merda comandato da criminali di rara ignoranza e sfacciataggine.