Alta erica ondeggiante,curva sotto il cielo tempestosoMezzanotte e chiaro di luna e stelle lucenti ;Tenebre e splendore in accordo gioioso,La terra si protende al cielo e il cielo discende,Lo spirito dell'uomo abbandona la sua tetra cella,Rompendo le catene e spezzando le sbarre. Lungo i fianchi delle montagne,foreste selvaggePrestano una voce al vento vivificante ;Nel giubilo i fiumi lacerano i loro argini,Proseguendo un temerario corso attraverso le valli,Estendendo più ampie,più profonde le loro acque,Lasciandosi dietro un desolato deserto. Brillando e smorzandosi,crescendo e morendo,Perennemente mutando dalla notte al giorno ;Ruggendo come tuono,come dolce musica sospirando,Ombre su ombre sfidano le tenebre,Velocemente apparendo e subito svanendo. EMILY BRONTE