Il rospo

tomorrow


Domani è l'undici settembre. Una data che per molti dall'altra parte dell'oceano è ricordo di qualcosa che cambiò le cose. Inesorabilmente. Noi di questo allegro postribolo invece abbiamo da festeggiare un traguardo, un anno assieme. Non amo particolarmente le autocelebrazioni, ma questo ha un sapore tutto speciale. Per tutto quello che c'è dietro le quinte, per il desiderio sempre presente di entrare qui per staccare la spina, per il fatto che questo posto è la mia oasi di serenità, dove le invidiucce non sono ammesse, dove ognuno porta un pezzetto di sè, dove ce la suoniamo e cantiamo in armonia. Questo perchè al di là degli abili cazzeggiatori che siamo, ci sono tre persone che si rispettano e si vogliono bene (io voglio bene a Gnocca, è per questo che non vedo l'ora di assaltarle le poppe: per manifestarle il mio ammore). Una cosa è certa: è grazie a Gnocca se tutto questo è cominciato, è grazie al suo dictat "vivete in letizia" se siamo ancora tutti qui e non abbiamo sfasciato nulla :) E' sempre grazie a Gnocca che ha offerto a Dotato e me la possibilità di scrivere liberamente e, grazie a questo, per la prima volta entrambi abbiamo un blog che è arrivato a festeggiare il suo primo anniversario. E' grazie a Dotato e alla sua capacità di tener testa a due donzelle poco in difficoltà come noi. E' grazie a lui, sicuramente il più profiquo (o proficuo? bah) dei tre nelle scritture, un piccolo artigiano della tastiera, una mente brillante, un uomo paziente, tanto che a volte mi vien voglia di non scrivere nulla perchè quel verde riempie la pagina e il sorriso.E' grazie a me, ancora non so per cosa, forse per l'innata capacità di cadere e farmi la bua e poi raccontarlo a loro perchè so rideranno. O forse perchè una mela al giorno leva il medico di torno :)Un grazie a tutti e due, adorabili bestiaccie :)