SognoIntenso

Bella, bionda ed elegante


Meno male che il fondo del cassetto fu il posto giusto per nasconderti. Gettai tutto dalla finestra, tenendo con me soltanto i buoni propositi. Restai quasi un anno senza vederti, senza sentirti, ma il mio amore in realtà non finì. Eri tu a pendere dalle mie labbra, ma se c’era qualcuno che dipendeva dall’altro, quello ero io. Tu, così boriosa, bionda ed elegante, in poco ti facevi piccola, innescando in me l’irrefrenabile desiderio di riaverti...sempre e sempre uguale. Eri la prima a darmi il buongiorno e lo sola ad accompagnarmi ovunque (che strazio quando iniziai a fare i conti con la solitudine). Mi mancava qualcosa: cominciai a camminare per casa senza un senso, la TV spenta poi accesa e poi senza volume, la posizione della poltrona sempre diversa ed ancora senza un senso, fino a quando capii che era giunto il momento di riaverti. Quel cassetto inviolato da tempo!...ad esso mi avvicinai e, tenendo una mano in tasca, con l’altra, decisi di tirarlo fuori. Frugai tra penne, accendini e scoprii anche, di possedere ancora una maestosa, vecchia e nobile cinquantamila lire e poi...ormai sudato per la tensione, ti afferrai, mia dolce ed amata…SIGARETTA.                            Nicodemo