come seta al vento

I Sepolcri


1…2…3…4….5 MortaLui pesante sopra di me … non riesco a liberarmi dal suocorpo che schiaccia in mio in una presa quasi definitiva … mi alzo solo all’8 eil maestro mi guarda già torvo!La pistola sembra incollata alle mani, provo, scalpito, mi dimeno ma nulla epoi un ‘Basta’, il mio, una dichiarazione di ritirata, la stanchezza tutta chemi si è riversata addosso incurante, e le sue parole ora seriamente alterate.“Basta? Basta? Cosa significa basta? Basta cosa? Qui non c’è spazio per ibasta! Qui non si ci arrende! Qui non si butta la spugna! Qui i limiti esistonoper essere superati!”Così vengo ributtata sul tatami con cinque ragazzi chetentano di farmi pagare tutti gli altri giorni della settimana in cui sembrouna belva inferocita.Ci sono giorni in cui arrivi alla frutta e stai fresca adauto-convincerti che ce la puoi fare, sei stanca e basta! Ci sono giorni in cuipuoi ripetere con il Tai Chi tutte le decine di volte che ti pare la nuovatecnica di disarmo … farà sempre schifo! Ci sono giorni che tutto va un po’ così ma tu sei troppo inpace per  fregartene… sono giorni.