come seta al vento

Post N° 358


Tre candele, odore di olive che pervade la stanza, il rumore dell’acqua, al di là della finestra il buio pesto della notte, i cavalli che nitriscono, un motore che romba in lontananza, i grilli, i piccoli hot dog che si dimenano abbaiando e infastidendo il Silenzio di questa notte.Mi immergo nell’acqua che illuminata dalla candele crea un’innaturale tramonto come quelli che amo guardare seduta sulla riva del mio mare.Affogo in questo odore di olive verdi strette tra le mani e penso...La mia vita mi concede molto tempo per pensare, eppure in questi momenti, le idee che sfiorano la mente, come libellule il pelo dell’acqua, hanno una bellezza diversa, non so se più profonda, forse più sincera.Affondo nuovamente la testa sotto l’acqua, sento una tv che urla contro i timpani, riemergo, silenzio,  sorrido, forse funziona così anche per i pensieri… Penso a tutto ciò che devo fare domani, ho sonno e non voglio asciugare i capelli, è piacevole il solletico sulla schiena, dovranno crescere ancora molto…Odio i medici eppure domani mi tocca, già immagino la sfilza di domande inutili che mi farà…l’adrenalina di oggi scorre ancora in abbondanti dosi nella vene e allora l’euforia si alterna al pensiero di tutto quello che bisogna fare… domani stilerò una lista e una tabella di marcia  e sorrido nuovamente perché io amo organizzare… la mia vita forse potrebbe essere riassunta in una grande, lunga lista…c’è la classica lista della spesa, quella dei pensieri da mettere poi giù su carta, la lista degli appuntamenti, la lista delle priorità, la lista delle cose che voglio fare prima di morire, la lista dei prossimi libri che voglio comprare, la lista dei film che voglio affittare( questa è la meno efficace visto che la dimentico puntualmente ed in videoteca poi sono sempre l’eterna indecisa), la lista dei posti da non perdere in viaggio, la lista delle cose da fare durante il giorno… insomma la mia esistenza è una lista, e sembra buffo considerando l’istinto con cui affronto la vita, quel filo di pazzia che mi fa velocemente abbandonare tutto o cambiare idea…e no, non ho una lista per le volte che cambio idea perché vorrei che la foresta Amazzonica restasse dove si trova.Una lista per esorcizzare le mie paure.Ho paura di perdere qualcosa, sempre, costantemente ho paura che qualcosa mi sfugga… paura del tempo che scivola, lo cristallizzo con foto, paura di dimenticare ricordi belli e brutti, scrivo, paura che nel disordine mentale perda qualcosa di importante, semplifico con le liste…Ognuno ha le proprie piccole manie, la mia sono le liste…anzi una delle mie, sono le liste.Buona notte mondo virtuale, domani sarà una lunga giornata… e forse una parte di te, quella più importante, non sarà più solo 0 e 1…