Soleterre lavora dai 6 anni per garantire cure adeguate ai bambini malati di cancro nei reparti di oncologia pediatrica degli ospedali di Kiev, in Ucraina.
Uno degli obiettivi è di assicurare ai bambini mutilati a causa del cancro un'attività fisioterapica che permetta il recupero dei muscoli.
La fisioterapia, nel caso dei bambini malati di cancro, è particolarmente delicata e complessa e necessita di personale esperto.
L'assenza di un'adeguata riabilitazione può influire negativamente sui piccoli pazienti oncologici portandoli a distrofie muscolari irreversibili. nella zona da cui è stato asportato il tumore.
Aiutaci a raccogliere i fondi necessari per garantire un anno di fisioterapia a tutti i piccoli pazienti del reparto oncologico!
Il tuo sms vale un sorriso!
SOLETERRE
è un’organizzazione umanitaria che interviene in Italia e all’estero per garantire l’applicazione dei diritti inviolabili degli individui, promuovendo una cultura
di pace e di giustizia sociale ed economica. Per saperne di più visita www.soleterre.org.
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In occasione della partita di Champions League Dinamo Kiev - Inter, i giocatori milanesi con Bedy Moratti e Ernesto Paolillo sono andati a trovare i bambini malati di cancro nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale di Kiev e nella Casa di accoglienza di Soleterre. La visita di tutti loro ed in particolare del pallone d'oro Luis Figo ha donato tanti sorrisi ai piccoli pazienti e ci ha permesso di far conoscere il nostro progetto a tante persone!
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Post n°4 pubblicato il 04 Novembre 2009 da soleterre.onlus
In questi giorni l'Ucraina è indicato come il paese europeo dove è più alto il rischio di diffusione dell'H1N1.
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Post n°1 pubblicato il 29 Luglio 2009 da soleterre.onlus
È sempre bello aprire una finestra e trovare il sole. Stendere lo sguardo e trovare all’orizzonte terre sconfinate, anche se solo affidate all’immaginazione. Da questa ‘visione’ parte il nostro blog. Dalla volontà di offrire una speranza ai tanti bambini che la vita ha abituato a vedere tutto nero. È molto più di un sogno. È una possibilità concreta, affidata all’impegno di ciascuno di noi, e che passa anche da qui. Dalla condivisione di questo spazio virtuale, che, come sempre più ci stanno abituando, è il terreno più fertile per immaginare un altro futuro.
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