Un "vedremo" di troppo

Ieri ho fatto una considerazione su come a volte il silenzio è d'oro...e molti intorno a me non seguono molto la politica del silenzio che a volte risparmierebbe un sacco di guai.Ieri per esempio: Junior il mercoledì se ne va alle otto in caserma così io dolce dolce gli sussurro una proposta dolce-piccante...ovvero un rendez vous a casa nostra alle 18 per un'oretta tutta per noi prima della sua dipartita.La risposta è stata "Vedremo...devo andare anche da mia mamma...te la sera ti addormenti..."(ndr chiaro riferimento a queste ultime due sere che sono crollata di stanchezza anche a causa del cambio stagione e dunque non sono stata la bomba sexy dell'una di notte...ora in cui di solito lui viene a letto).Io ci sono rimasta come un'idiota ed ho attraversato svariate fasi a colori: rosso imbarazzo, blu stupore, verde rabbia...e questo è il colore con il quale mi sono presentata a casa d

ove lui era li che mi aspettava tutto allegro dello scherzo che mi aveva fatto.Ma ormai era tardi e la mia rabbia, montata come la panna, era pronta ad essere sparata diritta verso di lui... e così fino alle 19.30 liti, urli, pianti finti da parte mia...19.45 sesso riappacificatore...20.00 uscita dalla porta di lui - decisamente in ritardo - mentre io facevo ingoiare al forno una pizza gigante!Però col senno di poi io penso: ma quanto sarebbe meglio a volte adottare la politica del silenzio?