Chi mi conosce sa bene che sono una ragazza che ama i gatti....io proprio li adoro e mi affeziono tantissimo in un nanosecondo....non per niente a casa ne ho 4 che ricevono un amore immenso (essendo che ancora non ho figli per me loro sono i miei tesori e li coccolo e li vizio più del necessario mi sa...).Comunque premesso ciò è normale che io stia malissimo se una gattina viene cacciata di
casa...anche se non la conosco....se poi me la fai anche tenere io ci sto malissimo.Emma è una gattina di 10 mesi che è stata cacciata di casa perchè il padrone ha sviluppato un'allergia al suo pelo lunghissimo....Junior che era a lavorare in questa casa s'è impietosito e l'ha portata a casa nostra (la destinazione eran le nostre campagne ma lui è peggio di me).Ora la piccola spaventata e sconvolta da questo cambio di habitat è nel mio studio....in attesa di essere portata in campagna dove c'è un signore molto bravo e gentile che tiene una ventina di mici nel suo capanno in campagna lontani dalle automobili e gli dà da mangiare tutti i giorni.Comunque il fatto è che io ci sto male da morire....e purtroppo non posso farci niente.Non posso tenerla perchè è già grande e gli altri gatti di casa hanno fatto una rivoluzione....in più non si abituerebbe mai a noi.Mi sento in colpa anche se non la sto buttando in mezzo una tangenziale come avrebbero fatto i padroni ma le offro la campagna e cibo, amici, cucciolate....Fatto sta che ieri ho pianto come una fontana...e ora ho un senso di malessere e di colpa che non so se mi abbandonerà tanto presto. Se almeno potesse parlare e dirmi cosa preferisce fare: ti va bene essere libera e indipendente e fare figli o vuoi stare in casa con noi?A vedere come si sta comportando a casa con noi pare proprio non ci voglia stare!Ma perchè sono così scema?
