bella,ricca& stronza

Ibernata


La giornata è iniziata in modo pessimo.La bilancia stamattina non è stata simpatica per niente e mi sto cominciando a sfavare non poco.....però mantengo la dieta così potrò finalmente dire a tutti che anche seguendola alla lettera non funziona, dire a tutti che avevo ragione e che la smettano di rompere le palle (senza considerare che voglio indietro i soldi dalla Sig.ra  Fame).
Dicevo....la bilancia...vabbè non posso mica farmi condizionare la vita da un elettrodomestico no? Così faccio spalluccie e mentalmente incolpo la palestra che ieri sera ho trovato chiusa a causa della neve. Mi faccio una doccia stile cascate del Niagara, mi vesto in stile settimana bianca, mi trucco in tono con il nuovo foulard (uno dei pochi regali di compleanno azzeccati delle mie amiche) e piano piano mi dimentico della bilancia e di come è stata dura lasciare il letto stamattina e smettere di coccolare i miei gattini. La situazione sembrava in netto rialzo....mi vesto tipo palombaro perchè non voglio ammalarmi quest'anno e ce la sto facendo alla grande e in qualche modo riesco a non ruzzolare sulle scale di casa coperte dal ghiaccio. Poi mi trovo davanti a un cumulo di neve...un pò caduta e un pò gettata da chi spalava (gentili vicini)  dal quale viene fuori uno specchietto e riconosco che li sotto ibernata e perfettamente conservata c'è la mia macchina.A questo punto 3 ipotesi mi si presentano:1) Mi metto a scavare a mani nude (o coi guanti di lana bagnati che è anche peggio) e disseppellisco il tesoro (ma il mio cervello ha scartato subito la prima ipotesi);2) Mi incammino a piedi nella tomenta (perchè nevicava e anche tanto) rischi
ando di finire come la mia macchina ibernata e sommersa a metà strada o ben che vada di fare un ruzzolone rompendomi il malleolo (il mio cervello ha scartato subito anche la seconda ipotesi);3) Telefono e chiedo aiuto.Sì la terza può andare ma a chi chiedo aiuto? Il mio uomo no di certo...inizierebbe a farmi mille pippe che lui non può lasciare il lavoro e che la macchina la dovevo disseppellire (stronzo) ecce ecce, la mia collega non ha la macchina e viaggia in scooter (adesso in slittino penso anche se devo dire che a volte si materializza e basta e ignoro come fa avenire in ufficio)...alla fine è venuto il mio capo che buono in una maniera infinita.Ora son qui a lavoro finalmente al calduccio e asciutta che non so come tornerò a casa mia, ho una fame che non ci vedo e non so per quale motivo ho una sensazione di fastidio addosso incredibile.La verità è che odio non essere autonoma e dipendere dagli altri....per questo penso che - se potrò - non lascerò mai il mio lavoro....nemmeno per fare la mamma!....e intanto fuori fa freddo e nevica....mamma mia ma quando arriva il week end?
La palestra è sempre chiusa causa neve e la cosa mi rompe non poco. Temo per il prossimo controllo dalla Sig.ra Fame, temo di non aver perso nulla e soprattutto temo di non saper come affrontare il fatto di dirlo a tutti.Ok son messa male.