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Post N° 11


Ultimati i lavori di ristrutturazione alla Porta Spagnola di Augusta, vero e proprio simbolo, oltre che varco d’ingresso, di un’isola diventata città. Costruito nel 1681, il monumento è carico di grande valore storico, essendo testimone di quella che nel corso dei secoli fu la dominazione spagnola ad Augusta.Danneggiata dal terremoto del 1990, la Porta ha visto iniziare i lavori del suo recupero l’11 gennaio. Ciò ha causato il passaggio alternato dei veicoli in entrata ed uscita dal solo varco di accesso e, di conseguenza, disagi agli automobilisti. Lo scorso 17 ottobre, giusto in tempo per la cerimonia di inaugurazione, i lavori sono stati completati. “Si interverrà ancora nella zona della Porta Spagnola per realizzare un passaggio che servirà ad eliminare la strozzatura che attualmente appesantisce il traffico veicolare in entrata - ha spiegato il Sindaco Massimo Carrubba -. L’inaugurazione del monumento simbolo di Augusta, dopo il maquillage, fa il paio con l'apertura del cantiere della chiesa di San Domenico e l’approssimarsi dell’inizio dei lavori di restauro dell'annesso convento. Sono evidenti risultati di un grande progetto che si inquadra in una più complessa opera di riqualificazione del centro storico della nostra città”. A tal proposito segnaliamo l’inizio dei lavori di restauro e recupero del palazzo di città e l’avvio del ripristino di tutti quegli edifici colpiti dal sisma del 1990 che erano ancora in attesa di un intervento.Alla cerimonia era presente anche la sovrintendente ai Beni Culturali di Siracusa Mariella Muti: “I tecnici e gli operai - ha detto - hanno fatto uno splendido lavoro, terminando comunque con ampio anticipo sui tempi previsti. Sulla polemica delle tonalità (della pietra, ndr) credo che si debba sgomberare il campo dalle contestazioni; ci siamo solo attenuti a ripulire e riportare la pietra e i marmi alla condizione ottimale”.Presenti, oltre ai già citati, l’assessore regionale al Turismo Fabio Granata, il senatore Antonio Rotondo e il deputato nazionale Pippo Gianni.Alle 12.50, dopo dieci mesi, la prima autovettura ha varcato la soglia del monumento. Torna così alla normalità la circolazione in entrata ed uscita dall’isola. Normalità che sicuramente porterà benefici al traffico cittadino e al lavoro dei vigili urbani che in questi mesi sono stati costretti agli straordinari per le conseguenze dei lavori di consolidamento.Tirando le somme, bisogna dare atto a questa Amministrazione che nel campo dei lavori pubblici qualcosa si è mosso, anche se c’è ancora molto da fare.