qualche tempo fà mi sono trovato a pagare delle bollette alla posta che c'è sotto la galleria umberto I° . come normalmente accade la fila partiva dagli sportelli ed arrivava fino quasi al tabacchino che c'è di fronte. dietro di me cominciavano a lamentarsi degli anziani: maronna mia , quando vaco a bergamo addù mio figlio me pare che è natu munno. alla fine della fila c'era un vecchietto con il giornale e nell'attesa lo leggeva così "allerte allerte" , passa un bamino di 7/8 anni ,taglia la fila e affonda la mano nel giornale dell'anziano così per farsi spazio, il vecchietto lo guarda storto e ritorna alla sua lettura , 3 metri più dietro c'era la mamma del bambino che ripete la stessa azione del figlio e di nuovo il giornale ha la peggio. il vecchietto : o vide , caprona è a mamma e caprone e pe forza pure o figlio! tocca ad un cinese che era un paio di posti avanti a me, la signora gli fà il complessivo e gli chiede i soldi: 80,35 euro! tetlacingue? ba bene ba bene io paga domani! ma come domani gli chiede la signora? si io domani plende stipendio abita vicino e viene a pagale ba bene? ma allora annullo torni domani e mi paga! no no non annullo io viene domani !mandato via il cinese , è il turno di una nonnina. paga la sua bolletta e chiede alla signora: scusate signora, io tengo il ticket devo avere lo sconto! guardi lo sconto ce l'avrà sulle medicine ma qui deve pagare normalmente. assolutamente , io sono invalida e vedova di guerra! signora ma che vuol dire ? la luce l'ha comunque consumata e deve pagarla! ma quando mai , chiamatemi il direttore! a nonna , noi potremmo chiamare pure il padreterno ma a bulletta l'avita pavà!comunque nel giro di 30/40 minuti ho assistito al più comico spettacolo teatrale all'aperto e lo posso dire soloanapoli
