Solo Cinema

Solo un padre (Luca Lucini, 2008)

Carlo (Luca Argentero) è un affermato dermatologo, è un padre rimasto solo con la figlia Sofia di dieci mesi, ed è circondato da splendidi amici e genitori. Carlo si divide tra la carriera e la cura della sua piccola bimba, finché nella sua vita non entra Camille (Diane Fleri), una giovane ricercatrice francese trasferitasi a Torino.

Luca Lucini ha firmato un film come "Tre metri sopra il cielo" e certamente questo non era un punto a suo favore. Eppure questo film attirava la mia attenzione, così ho deciso di vederlo. Anche perché, diciamolo, Luca Argentero è bello e secondo me è anche capace. Lucini sembra puntare sui bei ragazzi, prima Scamarcio ora Argentero, però questa volta almeno si dedica ad un film interessante.
Il film è giocato sul doppio registro comico/drammatico: la trama è senza alcun dubbio tristissima, ma ci sono molti spunti davvero divertenti affidati soprattutto agli amici di Carlo. Il risultato è un film godibile, che conferma il sempre più affermato successo della commedia italiana.
Mi piacerebbe spezzare, inoltre, una lancia a favore di Luca Argentero: è vero, è nato dal Grande Fratello, ma è un ragazzo in gamba, a poco a poco si sta costruendo il ruolo di attore scegliendo anche delle pellicole interessanti ("Saturno contro", "A casa nostra"); ha saputo investire bene su se stesso e i risultati sono sempre migliori.

Voto 7

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