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Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo (Steven Spielberg, 2008)


Il quarto capitolo di Indiana Jones è stato una delusione 
Una parabola discendente, da un inizio scoppiettante a una fine più che deludente e inappropriata. Ma credo sia giusto analizzare il film seguendo i pro e i contro. PRO 1. Indy è rimasto sempre lo stesso. Certo, un po' invecchiato ma sempre affascinante, carismatico, capace di uscire magistralmente dai guai, accompagnato dal suo inconfondibile ghigno. L'età "avanzata" non è un problema né un tabù: diventa spesso spunto di battute divertenti. 2. Bellissima fotografia; effetti speciali spettacolari; acrobazie e peripezie da lascaire senza fiato (con conseguenti - ma prevedibili e azzeccate al genere - illogicità e assurdità). CONTRO1. Quello che ho visto è Indiana Jones recitare in un film NON di Indiana Jones. Ovvero questa non è una storia degna dei precedenti episodi, ma non perché sia brutta, proprio perché non è adatta... non ci siamo... c'è un errore!! Le avventure di Indy sono sinonimo di leggenda, di mito, di storia antica che si mescola alle credenze di un popolo. Finché si parla di Maya, di antiche civiltà del sud america, ci siamo... ma non si può arrivare agli ALIENI!! Ma stiamo scherzando??!! Si è passati dal mito alla fantascienza in un quarto d'ora!! Da Indiana Jones ad Independence Day!!Hanno stravolto il significato delle avventure di Indy e questo è imperdonabile!
Voto (media tra i pro e l'unico - ma fondamentale - contro) 6 PS: Per il futuro, aspettiamoci altri 10 film con il giovane LaBeouf come protagonista... WOW, Che emozione!!
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