Solo Cinema

Milk (Gus Van Sant, 2008)


Film biografico su Harvey Milk, primo gay dichiarato ad aver raggiunto una carica pubblica negli Stati Uniti.L'ultima fatica di Gus Van Sant è un bel film. La ricerca della ricostruzione storica perfetta, lo ha portato a scegliere di girare proprio nel quartiere di San Francisco in cui la carriera politica di Milk nasce e si realizza, ovvero Castro. Il "ghetto" degli omosessuali, l'unico posto in cui i gay si sentissero liberi di non mentire sulla loro sessualità. Harvey Milk si è fatto portavoce dei diritti civili degli omosessuali, affrontando dure sconfitte ma anche improbabili vittorie, come l'abrogazione della Proposition 6 che vietava ai gay di insegnare nelle scuole.Il film viene distribuito in un periodo (l'elezione e l'insediamento di Obama) che inevitabilmente ci porta a riflettere sulla particolarità dell'elettorato americano. Gli americani sono capaci di stupire, sono capaci di cambiare.Sean Penn è di una bravura immensa, direi come sempre. Tutti gli attori, comunque, danno davvero un'ottima prova, da Emile Hirsch (irriconoscibile) a James Franco.Ottima anche la colonna sonora.Però, c'è un però. Gus Van Sant non è stato capace di veicolare le emozioni. La storia prende per il suo interesse sociale, ma dal punto di vista emotivo non arriva come dovrebbe. Manca il livello empatico, che si concretizza solamente nella scena finale del corteo funebre.Voto 7.5Trailer