Solo Cinema

Il dubbio (John Patrick Shanley, 2008)


Bronx, 1964. Suor Aloysius (Meryl Streep), la rigida preside di una scuola religiosa, dopo la confusa confessione della giovane sorella James (Amy Adams), è convinta che padre Flynn (Philip Seymour Hoffman) stia prestando troppa attenzione al piccolo Donald Miller, il primo studente nero della scuola.Il film di J. P. Shanley è tratto dalla sua stessa pièce teatrale scritta nel 2004, nel bel mezzo dello scandalo pedofilia che coinvolse molti preti americani.E' candidato a cinque premi Oscar, quattro dei quali riservati alle prove interpretative degli attori: M. Streep e P. S. Hoffman come protagonisti, A. Adams e Viola Davis (nel ruolo della madre del bimbo nero) come non protagoniste.Il dubbio del titolo pervade tutta la pellicola: il prete si sarà veramente macchiato di questo orrendo crimine? Il regista non fornisce chiavi di lettura precise e lo spettatore rimarrà con questo enigma irrisolto. Sarà però portato a riflettere sull'intolleranza, sul valore della maldicenza (o del pettegolezzo) capace di distruggere anche senza fondamento la vita di una persona.Il regista/sceneggiatore offre qualche spunto interessante, soprattutto nella scena del dialogo fra la madre del bambino nero e la preside, in cui il concetto di relativismo morale viene spinto all'estremo.Nel complesso, però, il film risulta pesante, ai limiti del noioso. Se nel primo tempo si riesce ad appassionarsi alla costruzione dell'intreccio, nel secondo tempo regna la stasi.Sono rimasta un po' delusa, credevo di vedere un bel film...Voto 5Trailer