Vita di un IO

Le stanze del cielo


Mi è capitato tra le mani Le stanze del cielo di Paolo Ruffilli (non è andata proprio così ma poco importa) e l'ho letto con piacere ed interesse.
Come sempre Ruffilli è abile a farci entrare nell'animo dei personaggi che evoca con le sue poesie.In questo caso il centro della questione è la non facile vita di detenuti e tossicodipendenti. Ed ecco che le stanze del titolo diventano improvvisamente chiuse e claustrofobiche.Come al solito trovate qui una mia (breve) recensione più approfondita, se avete voglia di leggerla.Se invece cercate Le stanze del cielo vi consiglio di prenderlo qui, visto che trovare un volume di poesia in libreria è impresa ardua.Proprio nelle ore in cui leggevo Le stanze del cielo mi raggiunge la notizia di un ragazzo piemontese morto in carcere a Genova per aver inalato butano. Quello che mi sconvolge è che il ragazzo stava scontando gli ultimi giorni di una pena a 5 mesi per resistenza a pubblico ufficiale. Pena quindi scontata nella sua interezza.Come è possibile che Contrada sia ai domiciliari?