Vita di un IO

Polizia nelle scuole: finalmente ho capito il pensiero di Berlusconi


L'aggiornamento al post precedente è ancora più preoccupante di quanto lasciavano presagire le mie parole.Berlusconi prende atto delle proteste da parte degli studenti e degli insegnanti, delle assemblee e delle occupazioni che stanno scattando in buona parte delle Università italiane e decide di agire di conseguenza.La risposta del nostro Silvio sarà di far intervenire la polizia per sgomberare gli edifici scolastici occupati.
Ora... io sono sempre più convinto che il nostro Presidente del Consiglio non ci faccia. Ci è proprio.Voglio dire... credo che lui sia veramente convinto che la democrazia voglia dire: ho vinto le elezioni, ora faccio quello che voglio.Nella sua mente di sedicente statista lui non concepisce la presenza di un'opposizione (e su questo la realtà gli da tragicamente ragione) come non capisce perchè mai la gente debba protestare quando lui vara un legge invece di incensarlo e santificarlo.E siccome non lo capisce crede che sia normale far intervenire le forze dell'ordine per fermare le proteste di poche centinaia di migliaia di persone.Il suo pensiero (incontrovertibile) è che se ci sono due milioni di persone che protestano vuol dire che 54 milioni sono a casa tranquilli!"Ma allora questi 54 milioni sono daccordo con me!" pensa il buon Silvio.Credo che quando la polizia entra nelle scuole e nelle università è arrivato il momento di fare attenzione... molta attenzione!Fin quando potrete, scaricate il mio Piccole storie nella Storia di Puglia, gratis!