Vita di un IO

Quando un bambino diventa un'opera da esporre (il crollo della società moderna)


L'artista si chiama Xu Zheng e questa volta mi sa che abbiamo proprio esagerato.L'artista cinese, molto gettonato nel suo Paese, esporrà per tutto novembre al Long March Space di Pechino.La mostra in questione si chiama Impossible is nothing e tra le istallazioni previste ne comprende una quantomeno originale.
Proprio così. Un bambino di origine africana passa la giornata seduto in una stanza attrezzata come fosse la savana, vestito come un selvaggio, esposto alle visite dei cinesi tutti. I quali (ci mancherebbe!) non si fanno sfuggire l'occasione di scattare qualche foto ricordo.Dopo l'esposizione del cane affamato (vicenda sulla quale rimane un oscuro mistero) questa volta sembra troppo perfino a me. Ed in questo caso nessun peso può avere quello che l'artista vuole o vorrebbe esprimere con la sua opera.Utilizzare un bambino per qualunque lavoro è cosa sempre da censurare, metterlo in esposizione in uno zoo umano improvvisato mi sembra di una gravità inaudita.Non conosco il signor Xu Zhen ma scommetto che questa istallazione lo porterà presto agli onori della cronaca. Ed ora chi si vuole indignare si indigni!