Vita di un IO

Tra un mondiale vinto, Calcipoli e un tentato suicidio - Gianluca Pessotto si racconta


Ieri sera ho seguito La storia siamo noi, bel programma (l'ennesimo) di Giovanni Minoli, dedicato alla vicenda drammatica di Gianluca Pessotto.
L'inchiesta era ben organizzata, con interviste al giocatore, ai medici, alle persone che in quel momento gli sono state vicine (Montero, Ferrara, Del Piero, Cannavaro, Agricola, i genitori).Insomma un bell'approfondimento che ha circostanzaito l'avvenimento del tentato suicidio con quello che succedeva al mondo del calcio in quei giorni.Siamo nell'estate del 2006 e ricordo perfettamente l'emozione di un mondiale appena cominciato che si sarebbe trasformato in un trionfo (anche nel nome di Pessotto).Ricordo il disastro di Calciopoli (che diede una botta durissima alla depressione già molto grave di Gianluca) vissuto da noi juventini come un'ingiustizia ed un sopruso.Ricordo soprattutto il frenetico clamore delle ore successive all'incidente del Pesso, le mie mani che corrono sulla tastiera, i miei occhi incollati allo schermo avidi di notizie precise.Ricordo l'incredulità, l'imposssibilità dell'evento, la voglia di credere che fosse stato un incidente e la consapevolezza fin dai primi istanti che incidente non poteva essere.A distanza di due anni e mezzo la trasmissione di ieri (ed il libro di Pessotto, La partita più importante) rimettono un pò di ordine in quei giorni concitati ed emozionanti.Update: ecco il promo della trasmissione di ieri:E a proposito di libri ricorda di scaricare gratis Piccole storie nella Storia di Puglia