malì

A quella che hai amato subito, a quella che hai odiato un po' di tempo dopo, a quella che chiami mamma, nonna, zia, cugina, sorella, figlia nemica, amica, a quella che non c'è piú ma è sempre con noi, a quella malata nei sentimenti e a quella malata nel corpo. A quella che ogni giorno lotta per i propri sogni, a quella che lotta per i propri diritti, a quella che lotta per le persone a cui vuole b...ene. A quella che ogni giorno si sveglia e non pensa al trucco ma alla propria famiglia o agli amici in difficoltà. A quella fissata con gli animali, a quella che si sente un artista e a quella che si sente bella. A quella che guarda ancora i cartoni animati, a quella che ci hai messo un po' ad amarla, a quella che non saluta per orgoglio e a quella che mangia il gelato anche d'inverno. A quella convinta di niente e a quella che sa tutto, a quella che lavora e a quella che fa da troppo tempo la studentessa. A quella che dimentica i compleanni, a quella che va veloce in auto e a quella che non indossa le gonne. A tutte le donne e ai loro innumerevoli modi di essere donne. AUGURI.