Voler riprendersi quello che si e' lasciato per costruire la sicurezza economica per la propria famiglia e figli...anni di decisioni prese a costo di talvolta perdere tutto ma per LORO per NOI.Una strada spianata per una vecchiaia piatta ma serena fatta di piccole cose comuni e condivise dove un sorriso e uno sguardo di complicita', anche se non sessuale, ti da' sicurezza e ti ripaga di tutto.....POI... questa botta colma di risentimenti per riconoscimenti mai avvenuti o perlomeno mai dimostrati, per rifiuti di piccole cose che in quel momento sembrano enormi a conseguenza delle rinunce gia' fatte nel corso della tua vita, fanno si che la botte straripa di amarezza...diventa come mi disse LUI: "ti sei rassegnata ad invecchiare".Proprio LUI me lo disse che nel suo sogno di essere ancora giovane e nella sua fantasia di voler fare quello che vuole ha fatto si' di farmi credere che anche LUI si era scrollato i pesi e voleva vivere indipendentemente in famiglia gli anni rimasti della Sua vita.IO cretina mi sono lanciata chiarendo con la MIA famiglia la mia necessita' di rivivere...Ma chi ha veramente soddisfatto le sue necessita'???Mio marito: serenamente libero di fare le piccole cose con amici quando e come vuole pur sapendo di avere una moglie che sara' sempre presente in necessita' veramente severe che la vita potra' riservarci.LUI e SUA moglie: cazzeggiando e dando sicurezza finanziaria a tutti, terorizzato che LEI lo venga a sapere quando LEI serenamente nel suo ruolo di moglie seguendo canoni religiosi sopporta consapevolmente i cazzeggiamenti del maritoIO: COGLIONA a non accontentarmi di un marito che sa di invecchiare accetta questo e vive cio' che gli piace serenamente...in effetti come ero io due anni fa:"RASSEGNARMI AD INVECCHIARE!!!!"Un carissimo familiare mi ha detto" Siediti sulla sponda del fuori e prima e poi vedrai i cadaveri a passare"!Sarei gia' soddisfatta di vedere solo feriti....feriti come hanno ferito me!
IRONIA DELLA VITA
Voler riprendersi quello che si e' lasciato per costruire la sicurezza economica per la propria famiglia e figli...anni di decisioni prese a costo di talvolta perdere tutto ma per LORO per NOI.Una strada spianata per una vecchiaia piatta ma serena fatta di piccole cose comuni e condivise dove un sorriso e uno sguardo di complicita', anche se non sessuale, ti da' sicurezza e ti ripaga di tutto.....POI... questa botta colma di risentimenti per riconoscimenti mai avvenuti o perlomeno mai dimostrati, per rifiuti di piccole cose che in quel momento sembrano enormi a conseguenza delle rinunce gia' fatte nel corso della tua vita, fanno si che la botte straripa di amarezza...diventa come mi disse LUI: "ti sei rassegnata ad invecchiare".Proprio LUI me lo disse che nel suo sogno di essere ancora giovane e nella sua fantasia di voler fare quello che vuole ha fatto si' di farmi credere che anche LUI si era scrollato i pesi e voleva vivere indipendentemente in famiglia gli anni rimasti della Sua vita.IO cretina mi sono lanciata chiarendo con la MIA famiglia la mia necessita' di rivivere...Ma chi ha veramente soddisfatto le sue necessita'???Mio marito: serenamente libero di fare le piccole cose con amici quando e come vuole pur sapendo di avere una moglie che sara' sempre presente in necessita' veramente severe che la vita potra' riservarci.LUI e SUA moglie: cazzeggiando e dando sicurezza finanziaria a tutti, terorizzato che LEI lo venga a sapere quando LEI serenamente nel suo ruolo di moglie seguendo canoni religiosi sopporta consapevolmente i cazzeggiamenti del maritoIO: COGLIONA a non accontentarmi di un marito che sa di invecchiare accetta questo e vive cio' che gli piace serenamente...in effetti come ero io due anni fa:"RASSEGNARMI AD INVECCHIARE!!!!"Un carissimo familiare mi ha detto" Siediti sulla sponda del fuori e prima e poi vedrai i cadaveri a passare"!Sarei gia' soddisfatta di vedere solo feriti....feriti come hanno ferito me!