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Plié..Plié..demi plié..grand plié]Parole sentite fino alla nausea..ricordi..ricordi..ricordi..[port de bras..]Quanto ho amato la danza? quanto l'ho odiata?.Dieci anni della mia vita in quelle paroline..Oggi mi tornano in mente guardando un balletto..vorrei ballare ballare ballare anche io.Mi sento così persa senza di lei..LA MIA DANZA.Cosa è successo? bah, semplicemente mi sono accorta di non essere portata per il balletto..dopo dieci anni la situazione non è mai cambiata..il mio corpo non è fatto per ballare..piccola, triste conclusione.Io la danza la sento dentro..Ballo per dimenticare, ballo invece di piangere, ballo per non pensare..Ballo per ritrovare me stessa..Quante volte mi sono trovata a ballare bene, bene dentro..magari orribile nella forma..ma perfetta dentro..in perfetta sincronia con me stessa..In perfetto equilibrio tra il mio corpo e il mio pensiero.Quando però la danza diventa una professione, quando devi ballare davanti a tutti, quando devi dimostrare qualcosa a qualcuno, la danza perde il suo significato.Avrei voluto seguire le lezioni senza fare il saggio finale..ma non si può..arrivi all'esasperazione perchè la tua insegnante comincia a non guardarti, a non considerarti..tutto il tuo lavoro è inutile..E perdi pomeriggi a farti notare..passi le lezioni a guardare le altre..guardare i loro movimenti così perfetti.. e ti osservi allo specchio.Odi le tue spalle troppo spigolose, odi la tua rigidità, odi il tuo braccio che non sta curvo giusto, odi la tua gamba che non si alza, odi non riuscire a salire completamente sulle punte.Stai in bilico..e passi ore e ore a casa, davanti lo specchio, a spingere quelle dannate punte..a curvare quel braccio, a fare esercizi su esercizi..a sentirti così inopportuna.E piangi.E smetti di ballare.Ma la danza continua a vivere dentro.[eee.. Pas de bourrée..pas de bourrée]Polvere.
