Solo Rete

Cose da Sapere sugli Ippopotami


Questo simpatico animale di cui stiamo parlando è l’ippopotamo (Hippopotamus amphibius). E’ il terzo mammifero vivente più grande dopo all’elefante africano, il quale detiene il primo posto, e successivamente dopo al rinoceronte, al secondo. Il nome ippopotamo deriva dal greco “cavallo di fiume”. Appartiene alla famiglia degli Hippopotamidae, oggi composta da solo due specie.Questo grosso animale misura dai 3,30 ai 3,80 m di lunghezza, per un altezza media di 1,50 m. Il peso varia da 1,4 a 4 t,i maschi sono quelli che tendono a diventare più grossi. L’ippopotamo ha un aspetto imponente e tozzo. Hanno una grossa testa, orecchie piccole e grandi occhi. Con le zampe corte sembrano molto impacciati nei movimenti a terra, mentre in acqua sono davvero ottimi nuotatori. Si può notare che quando sono acquattati nei fiumi lasciano fuori dall’acqua solo occhi,narici e orecchie, che hanno la particolarità di essere sullo stesso piano della testa . Così possono restare fermi in acqua per molto tempo a guardare o cercare di mimetizzarsi. La pelle dell’ippopotamo e quasi completamente glabra, se non fosse per le poche vibrisse che si trovano su muso e coda. La pelle è molto spessa e sotto di essa vi è uno stato di 50 cm di grasso.Le zampe, fondamentali per nuotare, terminano con quattro dita tutte uguali. Infatti questo animale è incluso nell’ordine degli artiodattili, cioè degli animali che hanno un numero di dita pari. Gli ippopotami adulti hanno circa 40 denti molto forti e aguzzi protesi verso l’esterno, come delle zanne. Per questo motivo possono diventare animali molto pericolosi anche per l’uomo.L’ippopotamo di nutre di erba fresca, tra cui diverse graminacee. E’ insieme al gruppo che cerca il cibo ,anche per diversi chilometri.Insieme gli ippopotami sono in grado di comunicare emettendo suoni, grazie a ciò anche se si spostano di molto rimangono i contatto e ognuno avvisa gli altri se trova del cibo.Nel gruppo è un ippopotamo maschio a comandare e a decidere dove spostarsi. E’ suo il compito di scegliere e marcare il territorio con escrementi ( abitudine tipica degli animali, basta pensare ai cani con l’urina). Se gli altri maschi si ribellano al capo,si scatena una lotta. Studi hanno trovato dalle cicatrici sul corpo del capo. I grossi denti non servono agli ippopotami permangiare ma per lottare.Gli scontri con il capo possono essere mortali, tuttavia sono molto rari perché nel gruppo tutti gli individui tendono a rispettare l’ordine sociale.Molto curiosa è l’importanza che l’ippopotamo ha nella sopravvivenza di altri animali. Ne traggono vantaggio i pesci e le tartarughe che si nutrono con lo sterco dell’ippopotamo. Anche gli uccelli come le sgarze, gli guardabuoi, le ombrette che spesso e volentieri si appoggiano al suo dorso e pure i piccoli di coccodrillo sembrano trarne vantaggio. Inoltre quando mangiano, questi animali brucano il terreno strappando l’erba, questo riduce di molto il rischio d’incendio.