pensieri sparsi...

Sull'orgasmo femminile...


Mi è stato sempre detto che l'orgasmo femminile, a seconda della conformazione fisica di ognuna, può essere di due tipi: clitorideo o vaginale. E non ho mai avuto dubbi in proposito. Qualche giorno fa, ad un seminario su tematiche relazionali, ho assistito alla lezione tenuta da un sessuologo che ha approfondito degli studi sull'argomento, affiancato da un equipe di psicologi specializzati in dinamiche di coppia e di famiglia. Dopo un'ampia divagazione sulle modalità di ricerca e di studio, si arriva al quid della situazione: l'orgasmo femminile è uno ed è solo ed esclusivamente clitorideo. Ops, scusate, ho capito bene? Chiedo alla ragazza seduta accanto a me. Ha capito anche lei così. Ma siamo sicuri? Mi guardo intorno e tutti ora sono particolarmente attenti. Per il sessuologo non ci sono dubbi. Ma come lo ha stabilito? Si è messo a spiare un campione di coppie copulanti cercando di cristallizzare il momento topico di lei con una telecamerina e riempiendo nel frattempo fogli e fogli di relazioni? Fatto sta che la sua relazione risulta abbastanza convincente. Anche per lo psicologo non ci sono dubbi. La maggior parte delle donne prese in esame, dice lui, lamenta il fatto di essere anorgasmica, non per un fatto oggettivo, ma per una insufficiente attenzione da parte del partner. Un'alta percentuale, inoltre, sentendosi inadeguata, finge l'orgasmo. Alla replica" c'è differenza tra il sostenere di avere un orgasmo vaginale e fingere l'orgasmo", ovviamente posta da un uomo, il sessuologo risponde che è in grado di poter affermare con assoluta certezza che tutte le donne che sostengono di avere un orgasmo vaginale, in realtà non hanno mai provato un orgasmo. Scusate, ma com'è che tutti gli uomini dicono che la maggior parte delle donne da loro avute sono vaginali e come può una donna continuare a mandare avanti un rappporto che non la soddisfa anche dal punto di vista sessuale? Risponde lo psicologo (sono stata brava, ho preso pure appunti). Lui sostiene che se una donna finge, è difficilissimo che l'uomo se ne accorga e non può far a meno di crederle. Se una donna finge può continuare a farlo per moltissimo tempo per una serie di motivi: sentirsi inferiore rispetto al partner, scarsa autostima, educazione troppo rigida, paura di deludere il partner, ecc... Questo problema, continua lui, persisterà nella coppia per moltissimo tempo, se non per sempre, perchè lei non confesserà mai a lui di fingere e il falso soddisfacimento rientrerà nella normalità del rapporto di coppia, al punto che un eventuale orgasmo accidentale potrebbe destabilizzare lo stesso rapporto. Insomma, gli ultimi studi sull'argomento vanno in questa direzione a livello mondiale e sia l'esposizione delle dinamiche psicologiche sia l'illustrazione della conformazione fisica della donna da parte dei nostri esperti sono risultate abbastanza convincenti, al punto che ultimamente, parlando con delle amiche, ho avuto conferma della veridicità delle suddette teorie. A questo punto mi preme fare un appello a tutte le donne: se non riuscite a raggiungere l'orgasmo, parlatene col vostro compagno, forse risolverete il problema, provate a chiedere, provate a migliorare insieme la qualità del vostro rapporto sessuale, ma vi prego non fingete. Non farete altro che mettere sulla piazza, quando per un qualsiasi motivo la storia sarà finita, uomini che sono convinti che basti mettere il pipino nella pipina per far godere una donna. Una tragedia insomma. In tutto ciò un uccellino stamattina ha deciso di suicidarsi sul parabrezza della mia auto. Vorrà dir qualcosa?