uno nessuno centomil

Il medico mi ha consigliato di fare un pò di sport...


come se non ne facessi in abbondanza,sono dovuto andare da lui per sentirmi dira:fai sport.Pertanto ho tirato fuori la mia bici,ma non perchè me l'ha detto il medico,e dopo averla messa a posto,gonfiato le gomme e data una volgare spolverata,cazz i miracoli del panno swiffer,ho iniziato a pedalare;stamane dovevo fare qualcosa di leggero,40km erano sufficenti ad un passo sostenuto e senza sprint.Tanto per iniziare il cancello non si apriva,triste presagio e dopo vari tentativi sono uscito ,scavalcandolo e dall!!! Messo su strada e dopo manco 100 metri primo stop...gara podistica,proprio in quel momento stava passando 10 dico 10 podisti tutti assieme,avanti aspettiamo loro.IL ranger,classica faccia da truce macellaio,mi fa segno che potevo andare e cosi io ho iniziato a pedalare tranqullamente,tranqullamente?un eufemismo!!!!!Da una strada secondaria ecco uscire un'altro ciclista della domenica,quelli che hanno una certa età e facciamo lastrada assieme io avanti e lui dietro io tiravo e lui che mi seguiva come un'ombra,rallentavo e rallentava(gli stavo dicendo ma sei del kgb?sa almeno ci mettiamo d'accordo) cosi gli rivolgo la parola...e allora dove si và? e lui..in val seriana...cazz quist fa la mia stessa strada va be ci facciamo compagnia...il nonno,si vedeva che era un tipo allenato andava ,parlava tranquillamente senza alcun affanno,mentre io ,diciamo,che non ero molto allenato e il mio viso con il passar del tempo diventava sempre più rosso porpora tendente al violaceo;mentre continuava a parlare dei tragitti delle diete da fare e di cosa bere,solo grappa,ci siamo fatti due semafori rossi senza manco vederli ad uno dei tanti semafori stop e go,cioè quelli che ti fermano quando superi i 50km all'ora ,uno di questi diventa rosso,non per colpa nostra ma di una punto che aveva superato il limite azz non sbuca un vigile che tenta di fermarci?anzi io avevo rallentato al fischio invece il nonno,sprezzante del pericolo,gli grida:bigol,che ti fischi e continua ad andare,ovviamente ho capito che non era affatto il caso di fermarmi ma di proseguire.Verso le 11 arrivammo a clusone,città di  mntagna,lui fresco come una rosa e io tra il violaceo e il bianco cadavere;sostammo presso una trattoria-bar che conosceva lui e non solo lui,c'erano altri ciclisti e dopo aver messo un po di miscela nella pancia si ritornò verso la città,tutti assieme appasionatamente alèèè una ventina di persone,mezze ubiache in giro tra le auto.Il ritorno spettacolare,in discesa sono un fenomeno,azz io davanti facevo il vuoto,non mi stavano al passo,tanto che andavo veloce che mi lacrimavano gli occhi,ogni tanto mi soffiavo il naso...ehm senza fazzoletto e quelli che stavano dietro,insomma non erano molto felici,ma appena la strda diventò pianeggiante mi ripresero e memori del fatto che mi ero pulito il naso,diciamo in maniera primitiva,mi scherzavano un pò,fortunatamente con piccolo buffetti sulla schiena qualcuno allungava persino la gamba verso di me ..ma tutti affettuosamente:-)ritornai ovviamente in fondo al gruppo e ovviamente con il nonno che fino alla fine del giro mi raccontava delle diete dei giri di Italia dei tour de France.Domenica il gruppo si riunisce nuovamente,ci siamo scambiati i numeri,ma questa volta la destinazione è lago di Garda....speriamo che piove:-)