ho ripescato,per mia fortuna,una puntata di blob,titolo,kaos marcio,della settimana scorsa.Tra Arbasino e nanni moretti che tanto si divertivano con le parole arriva un taglio,uno stacco,in bianco e nero e datato credo,anni 60....niente parole ma immagini accompagnate dalla musica,eseguita per intero da ALAN SORRENTI delle canzone DITICILLO VUJE una delle più belle canzoni d'amore del repertorio musicale napoletano....titolo ITALIA VIVA niente parole,sguardi di una telecamera su visi "arricciati" dalle rughe,bambini con le cuffiette e il bacio tenero di un nonno alla sua nipotina.Un'auto,targata foggia,piena di valige in partenza(non c'è bisogno di alcuno sforzo di fantasia per dedurre il luogo di destinazione)una lunga via di case bianche e delle anziane donne avvolte nello scialle nero che si inerpicano su una stradina.e sempre e solo visi di donne,con le rughe in primo piano,segno di una lunga vita di privazioni e sofferenze e mani cosi callose che stringono un filo spinato senza provar alcun dolore e sguardi tanti sguardi,perfino fastidiosi di una realtà che forse si preferisce dimenticare o di voler mai aver vissuto.................................le immagini ritornano a colori.....con la monnezza di napoli .....e un fotomontaggio di pierpaolo PASOLINI che aleggia sulla stessa.Ringrazio pubblicamente la Rai e BLOB.....quando le immagini valgono di mille parole
omaggio a blob
ho ripescato,per mia fortuna,una puntata di blob,titolo,kaos marcio,della settimana scorsa.Tra Arbasino e nanni moretti che tanto si divertivano con le parole arriva un taglio,uno stacco,in bianco e nero e datato credo,anni 60....niente parole ma immagini accompagnate dalla musica,eseguita per intero da ALAN SORRENTI delle canzone DITICILLO VUJE una delle più belle canzoni d'amore del repertorio musicale napoletano....titolo ITALIA VIVA niente parole,sguardi di una telecamera su visi "arricciati" dalle rughe,bambini con le cuffiette e il bacio tenero di un nonno alla sua nipotina.Un'auto,targata foggia,piena di valige in partenza(non c'è bisogno di alcuno sforzo di fantasia per dedurre il luogo di destinazione)una lunga via di case bianche e delle anziane donne avvolte nello scialle nero che si inerpicano su una stradina.e sempre e solo visi di donne,con le rughe in primo piano,segno di una lunga vita di privazioni e sofferenze e mani cosi callose che stringono un filo spinato senza provar alcun dolore e sguardi tanti sguardi,perfino fastidiosi di una realtà che forse si preferisce dimenticare o di voler mai aver vissuto.................................le immagini ritornano a colori.....con la monnezza di napoli .....e un fotomontaggio di pierpaolo PASOLINI che aleggia sulla stessa.Ringrazio pubblicamente la Rai e BLOB.....quando le immagini valgono di mille parole