uno nessuno centomil

ogni quattro anni


cosi narrano le statistiche,nell'azienda dove lavoro ogni 4 anni deve avvenire un incidente mortale,come se la cosa sia stata prescritta dal medico della mutua...si poteva evitare...questo è il mio pensiero... che un ragazzo di 21 anni,età in cui sei tenuto,proprio per la legge della natura,a dover tirare calci al vento e a sentir frasi del tipo 'hai buon tempo'.Schiacciato da un imbuto.....pesante una tonnellata...e l'unica magra consolazione è stata la frAse NON HA SOFFERTO è morto sul colpo.Si poteva evitare?tutto si poteva evitare..ma del senno del poi ne sono pieni i fossi,ma inviterei ardentemente  il capo reparto ad abbandonare ...ad avere quella civile onestà morale di dirsi' ho fallito rassegno le dimissioni e mi vado a cercare un'altro posto di lavoro'......gli stati di tensione create,le ansie inspirate,la paura prevalente di sbagliare inducono agitazione.....la volglia di far bene (sopratttto per un somministrato)viene sacrificata al dio di far tutto veloce,non si accettano ritardi non giustificati ,altrimenti ti mollo una lettera,una sospensione o magari ti detraggo una parte di stipendio...e sulle spalle altrui si cresce di fama e di gloria propria...mentre l'incidente è li dietro l'angolo in attesa che parta un'ordine dalla divina mietitrice.Forse queste parole non le capirai,forse non le leggerai e qualora tu le legga ,sicuramente troversti giustifcazione al tuo comportamento,non troveresti giusto rassegnar le dimissioni,d'altronde non è stata colpa tua,il ragazzo era addestrato era stato in affiancamento ed era bravo...tutti paraventi per pararsi il culo..................................................................................frase non mia:signori abbiamo sbagliato tutti,anche se il ragazzo è di un'altro reparto,noi abbiamo sbagliato tutti insieme........................ciao