...che colori......che luce...l'aria pizzica sul viso, ma il cuore si scalda di mille sfumaturela vita qui nella terra delle pesche fila via velocepoco studiotroppa poca musicamio malgrado...ci vorrebbero giorni più lunghi, ore meno densema il tempo scorre veloce e inesorabile lasciandomi poco spazio per pensieri e ricamisapevo che la mia avventura di tata non sarebbe stata facile, ma non immaginavo che avrebbe messo così in crisi la mia coscienzache ribolle qui, sotto il diaframma, che copre il ribollire come il coperchio di una pentola...devo assolutamente fermarmi a pensare, a decidere di me e di lei, la mia coscienzacapire se sono un'inguaribile idealista, se vedo davvero il buono anche dove non c'è, se è giusto lasciarsi sopraffare dalla mancanza di rispetto di una classe sociale assurdae in realtà inesistente...mi cullo fra questi colorisulle labbra il gusto dolce dello zucchero che mi ha fatto innamorareun pensiero dolce a tutti voiche nonostante la mia presenza lenta ogni tanto passate fra queste ondebaci come foglie colorate!
